Uno se lo immagina lì, lontanissimo, al Polo Nord ma c’è un Babbo Natale per ogni bambino (anche per quelli un po’ più cresciutelli) e il mio quest’anno l’ho trovato a Govone al Magico Paese di Natale.
La manifestazione, ideata da Pier Paolo Guelfo e sostenuta da sponsor importanti, che anima questo piccolo borgo dell’astigiano per tutto il periodo natalizio, quest’anno compie 10 anni e continua a crescere per numeri e belle iniziative.
Il cuore del villaggio è – come non aspettarselo – la Casa di Babbo Natale, ospitata nel castello di Govone. Le sue porte si schiudono su uno spettacolo recitato dal vivo di musica, luci e colori che incanta i bambini e diverte anche le mamme e i papà. A far continuare la favola, poi, ci pensano anche gli altri spettacoli ospitati dal Teatro La Serra e dal Teatro Parrocchiale tutti a cura di Vincenzo Santagata.
Nella piazza e lungo il viale centrale c’è un meraviglioso carosello come quelli di una volta e tutto intorno si snoda un caratteristico mercatino con oltre 80 casette in legno che ospitano artigiani locali e non: il posto ideale per cercare un regalo di Natale davvero unico e fatto a mano.
Non manca una ricca offerta per i gourmet, in un territorio come questo dove mangiare e bere bene è quasi un culto. Le Officine del Gusto ospitano un mercato di prodotti locali, anche questi perfetti come regalo per i veri foodie o per impreziosire il menù di pranzi e cene delle feste, ma soprattutto sono teatro di laboratori dove i piccoli possono sporcarsi ben bene le mani e degustazioni dedicate ai più grandi. Il buon cibo è protagonista anche con lo street food d’autore, i grandi classici (non è Natale senza una frittella di mele appena fatta!) e le proposte dei produttori locali. Da non perdere: i tartufi di Morra e l’ottima birrà brulè del birrificio artigianale Quota 120 di San Damiano.
Un posto da passarci una giornata speciale, questo Magico Paese di Natale, e magari fermarsi per un pranzetto local a prezzo fisso alla Locanda, riscaldata e attrezzata anche per offrire il massimo del comfort ai più piccoli e le loro famiglie. Oppure, per chi desidera un’esperienza di gusto ed eleganza, al Ristorante Le Scuderie del Castello di Govone che – solo su prenotazione, in questo periodo – offre un menù sospeso tra tradizione e innovazione in un’atmosfera rilassata e tranquilla. Non si può andare via senza uno dei loro panettoni artigianali o conserve fatte in casa, in vendita anche all’esterno.
Novità, per festeggiare il decennale, è l’incontro tra le due anime di Pier Paolo che da quest’anno è anche alla guida dell’Enoteca del Roero. Il Natale di Govone si fa così bello e luminoso da essere arrivato anche alla vicina Canale dove oltre alle degustazioni in enoteca è possibile visitare un secondo mercatino tra le vie della cittadina e assistere a spettacoli di sbandieratori e canti di festa.
L’arrivo della sera rende la festa ancora più speciale ed è una gioia per il cuore passeggiare tra le luminarie e lasciarsi incantare dalla bellezza di quello che – almeno per un po’ – sembra davvero un posto di elfi, folletti e fate pronti a spargere felicità.