Niente uova, niente zucchero, niente burro e niente glutine, ai miei biscotti per il Great Food Blogger Cookie Swap mancano molte cose ma non la gioia e il cuore.
In questi pastrocchietti di castagne ho provato a raccogliere le buone sensazioni di una passeggiata invernale, tra i profumi del Natale, quello della sua magia speziata e quello forte delle caldarroste che scaldano le mani e i sentimenti, volevo che dentro al sacchetto ci fosse un po’ del bello di quel dicembre che sta a metà tra autunno e inverno e che vorrei sempre che non finisse mai.
Scopo più nobile dello scambio è quello di raccogliere fondi per la Childhood Cancer Foundation ma è anche una bella occasione per conoscersi, per trovarsi e scoprirsi.
Quest’anno per esempio ho ritrovato Rossella, con i suoi specialissimi biscotti al cacao e grappa dall’aroma incredibile e ho conosciuto Federica che arrivata a casa mia dentro un pacco pieno di popcorn ad avvolgere un barattolone di splendidi choconut cookies (non credo che postino abbia mai potuto consegnare così tanta sorpresa) e così un mondo che a volte mi pare davvero piccolo mi ha aperto qualche altra finestra, regalato un po’ di amorosa ciccia e qualche buona colazione con il sorriso e non sarebbe potuta andare meglio di così.
Biscotti di castagne al profumo di anice stellato
Ingredienti
- 200 g di farina di castagne
- 130 g di miele (per me miele di castagno)
- 80 g di olio EVO
- Anice stellato
Procedimento
Scalda il forno a 180°C in modalità statica.
Mescola in una scodella la farina con l’anice stellato grattugiato o pestato (la quantità dipende dal gusto, ma ne basta molto poco), aggiungi miele ed olio e lavora fino ad ottenere una pasta compatta e un po’ appiccicosa.
Sporcati di olio le mani per maneggiarla (fa anche bene, è un’ottima maschera di bellezza ;)) e stendila ad uno spessore di circa mezzo centimetro tenendola tra due fogli di carta forno.
Ungi anche i tagliabiscotti e ricava le forme che desideri. Trasferisci i biscotti su una teglia rivestita di carta forno e cuoci a 180°C per 10/12 minuti (fai molta attenzione ai tempi, bruciano rapidamente).
Lo81 dice
I tuoi biscotti hanno davvero un sapore particolare…e visto la mancanza di uova, latte e zucchero…oserei dire che sono anche salutari ;)! Grazie ancora!
Federica dice
Ciao,
il tuo blog è molto carino, e alcune ricette, tra cui questa, mi ispiravano molto, così ho provato a replicarla seguendo scrupolosamente le dosi da te indicate. Purtroppo i miei biscotti sono venuti duri come mattoni, praticamente immangiabili…eppure non sono proprio una principiante in cucina…li ho anche lasciati in forno meno tempo di quanto tu consigli, circa 8 minuti, ed erano già bruciacchiati sui bordi (non li ho neanche fatti troppo sottili…). Cosa potrei aver sbagliato secondo te?
valefatina dice
Nooo mi spiace moltissimo :( cerco sempre di essere il più precisa possibile e questi biscotti li ho fatti mille volte quindi consideravo la ricetta più che testata (li ho anche spediti in giro, e mi hanno anche scritto alcune persone che hanno provato a farli, quindi mi sentivo bella tranquilla).
Anche i miei primissimi erano un po’ duri, facendoli cuocere un po’ meno invece restano croccanti (senza burro e uova non sono friabili e da inzuppare, io li chiamo “i biscotti senza bisotti”) ma gustosi e profumati, quindi proverei ad azzardare che non hai sbagliato niente ma essendo ogni cucina e soprattutto ogni forno diverso dall’altro, possa essere necessario trovare per il tuo il giusto equilibrio tra temperatura e tempi di cottura.
Potrebbe essere che la mia farina fosse più umida o il miele più ricco di acqua, tutto fa, soprattutto quando gli ingredienti sono così pochi, e poi la farina di castagne è delicatissima e un po’ bastardella, come dicevo nel post brucia in un attimo e prende questo odore fortissimo, come se caramellasse). Se avrai voglia di riprovare magari cuocili a temperatura un po’ più bassa con il vassoio sempre a metà forno così che il calore arrivi in maniera uniforme e se ti va aspetto il racconto (altrimenti prometto di spedirtene un sacchetto così saprai dirmi se sono proprio una schifezza :D)
Ti ringrazio per essere passata e avermi fatto sapere di questo pasticcio (io quando faccio guai mi consolo pensando che se pasticciava mia nonna vuol dire che allora lo fanno anche i migliori ;)).
Farò (e farò fare) anche io qualche altra prova e spero che troveremo una soluzione :)
Federica dice
Ma grazie,
sei stata gentilissima a rispondermi così in fretta e così dettagliatamente :-)
Riproverò sicuramente, magari la prossima volta usando un miele più liquido e facendo la sentinella ai biscotti da vicino vicino!