Questi cestini di patate sono una bella idea per un antipasto speciale. Un po’ un’alternativa ai classici vol au vent, in una versione altrettanto bella ed elegante ma più rustica nel gusto, che somiglia un po’ di più a quell’idea di cucina e cibo per tutti che mi è tanto cara.
La preparazione può sembrare laboriosa ma può essere facilmente velocizzata procedendo per step (preparando prima la fonduta, o acquistandola già pronta) e provvedendo agli altri passaggi in anticipo.
Al momento del pranzo o della cena, non resterà che assemblare il tutto e scaldare in forno in modo che questi prelibati bocconcini sembrino fatti di fresco e aggiungano alla tavola un tocco di cura che non passerà inosservato.
Sono ideali per i giorni di festa, facili da personalizzare in molti modi, sostituendo i funghi con bacon, piselli, rucola (da aggiungere alla fine della cottura), spinaci e qualunque altro ingrediente suggerisca la fantasia. Per me l’abbinamento con i funghi resta un classico e ideale tanto per la Pasqua che arriva che per un eventuale cena di Natale o Capodanno, per esempio, senza mai risultare fuori stagione.
Cestini di patate con fonduta e funghi
Per 4 porzioni
Ingredienti
- 500 g patate (da circa 100 g ciascuna, oppure patate novelle per cestini fingerfood)
- 200 g di funghi tipo champignon
- 100 g di fontina valdostana
- 1 tuorlo d’uovo
- 80 ml latte intero
- Una noce di burro
- Uno spicchio d’aglio
- Olio EVO
- Sale
- Pepe
- Salvia
Procedimento
Per preparare la fonduta affetta la fontina a fettine molto sottili e ponila in un contenitore dal fondo piuttosto ampio, ricoprila di latte e conserva in frigorifero per tutta la notte.
Il giorno dopo metti la fontina insieme al latte in un tegame con una noce di burro e il tuorlo d’uovo e cuoci a bagnomaria, mescolando continuamente, fino a ottenere una crema liscia. È normale che in un primo momento la fontina, in fase di scioglimento, si rapprenderà, poi si scioglierà delicatamente, diventando crema. Sarà pronta quando avrà una consistenza vellutata, senza filare.
In alternativa, per velocizzare la preparazione, puoi utilizzare la fonduta in barattolo già pronta, presente sugli scaffali dei maggiori supermercati. Renderà questa preparazione davvero semplice e veloce, senza perdere di effetto.
Pulisci i funghi, rimuovi la terra tagliando le radici e tutti i residui sulla superficie. Affettali a uno spessore di 2-3 mm. Fai scaldare 1-2 cucchiai di olio in un tegame con uno spicchio d’aglio schiacciato e una noce di burro. Aggiungi i funghi e falli rosolare rapidamente, in modo che prendano colore, senza diventare troppo morbidi. Sala e rimuovi l’aglio.
Lava le patate accuratamente, rimuovendo dalla buccia ogni residuo di terra. Falle bollire, con tutta la buccia, fino a che non saranno tenere se infilzate con uno stecco. Il tempo dipende soprattutto dalla grandezza della patata scelta, indicativamente, per una patata da 100 g, occorrerranno 15-20 minuti. La patate deve risultare morbida ma non stracotta.
Fai raffreddare le patate e tagliale a metà nel senso della lunghezza. Con un cucchiaino o uno scavino svuota la parte centrale, in modo da ottenere dei cestini. Con la polpa di patate avanzata puoi creare una crema, una spuma o utilizzarla per altre farciture. Io la utilizzo spesso, cotta in un paio di dita di latte, per fare un purè di patate velocissimo (che puoi usare, in alternativa, anche per riempire i cestini).
Riempi ciascuna patata con qualche cucchiaino di fonduta, in modo che risultino ben farcite. Disponile su una pirofila.
Aggiungi le fettine di funghi per guarnire, una spolverata di pepe e inforna a 180°C in forno statico preriscaldato per 10-15 minuti, in modo che le patate siano calde e la fonduta alla giusta temperatura, al momento di servirle. Guarnisci con foglie di salvia fresche o rapidamente fritte in poco burro, per un tocco extra.
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