È la stagione delle minestre e delle scodelle calde e fumanti che però, spesso, rischiano di sembrare piatti un po’ tristi e smunti, che ci fanno poca gola. Così, anche per arricchire questo mese di ricette vegetali ho pensato di proporre una zuppa un po’ diversa dal solito, un piatto confortevole ma anche bello e saporito, che niente ha a che fare coi pentoloni di minestrone eppure è fatto con gli stessi semplici ingredienti, perché in cucina l’aggiunta più preziosa è la fantasia. Questo chili senza carne, rubato e riadattato dalla cucina tex-mex, è una vera delizia e si prepara in pochissimo tempo con ingredienti semplici.
Il mio obiettivo, con queste ricette è anche quello di trovare modi semplici e sportivi per mangiare più vegetale, senza passare ore in cucina a pulire le verdure, senza andare a caccia di ingredienti strani e portando in tavola piatti soddisfacenti che possiamo facilmente replicare nei nostri menù anche per il futuro.
Per adattare questo chili a tutte le stagioni e poterlo mangiare anche adesso, che non è stagione di peperoni, ho pensato di proporre una versione anche con i peperoni in conserva, che si prestano ad arricchire il piatto con lo stesso sapore di quelli freschi. I fagioli possono essere cotti in casa oppure utilizzati in barattolo e il resto è tutto contenuto di una classica dispensa. L’unico ingrediente forse insolito – io lo tengo sempre tra i condimenti e ormai si trova anche in tutti i supermercati – è la salsa di soia che può eventualmente essere sostituita con un pochino di aceto balsamico per l’aroma, regolando di sale successivamente.
A piacere si può regolare la piccantezza oppure aggiungere altre spezie per avere un risultato ancora più profumato. Ideali il cumino, l’origano, l’aglio in polvere, il pepe di Caienna e il pepe nero.
Chili senza carne
Per 2 porzioni
Ingredienti
- 240 g di fagioli già cotti
- 140 g di mais cotto al vapore
- 2 piccoli peperoni (freschi oppure conservati al naturale)
- 1 piccola cipolla
- 1 carota
- 1 tazza di passata di pomodoro
- 1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro
- Salsa di soia q.b.
- Paprika q.b.
- Peperoncino a piacere
- Sale q.b.
- Olio extravergine di oliva q.b.
Procedimento
Lava le verdure fresche.
Pela la carota e tagliala a dadini.
Taglia i peperoni a pezzetti. Se freschi mondali eliminando il torsolo, i semi e i filamenti interni. Se in conserva, sgocciolali.
Trita la cipolla a coltello o con un tritatutto.
Sgocciola i fagioli e il mais dalla loro acqua di cottura e/o conservazione e risciacqua per eliminare il sale in eccesso.
In un tegame fai scaldare 4 cucchiai di olio extravergine di oliva e, a fuoco molto dolce, fai appassire peperoncino, carota e cipolla fino a che quest’ultima non sarà tenera. Unisci quindi i peperoni e fai insaporire per qualche minuto. Se stai utilizzando dei peperoni freschi ci vorrà qualche minuto extra rispetto a quelli in conserva, che sono precotti.
Aggiungi quindi i fagioli e il mais, la passata e il concentrato di pomodoro e aggiusta di gusti. Io metto una generosa spolverata di paprika dolce (ma è ottima anche quella piccante o affumicata), e aggiungo circa tre cucchiai di salsa di soia.
Lascia cuocere a fuoco dolce e con il coperchio socchiuso per 15-20 minuti, fino a che il sughetto non si sarà un po’ ristretto. Aggiusta di sale e servi il chili caldo, decorando con prezzemolo o coriandolo fresco e accompagnando con pane fresco o tostato.
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