Una delle cose belle di Torino (forse la milionesima?) è che è tanto metropolitana e integrata culturalmente quanto dal punto di vista alimentare. Ci sono negozi forniti di ogni genere di ingrediente proveniente da ogni parte d’Italia e del mondo, così, scoperto dove e quando, riesco a reperire con semplicità anche una buona varietà di pesce fresco.
Adoro i filetti, i pesci da fare al cartoccio, ma soprattutto sono ghiotta molluschi e crostacei. Tra i tanti forse le cozze sono quelle che richiedono più pazienza perché vanno ripulite a modo (anche quelle che già pulite dalla macchina in pescheria hanno bisogno di una buona ripassata) ma forse sarà anche per quello che mi piacciono così tanto, perché è nei lavori di pazienza che trovo i miei spazi per svuotare completamente la mente e sentirmi più serena.
Le cozze le prendo al banco della Coop e mi erano mancate tantissimo, perché a Bergamo erano introvabili, così in pratica sto recuperando il tempo perduto e cerco di prepararmele in mille modi. Con la pasta, gratinate, ripiene, ma le mie preferite restano quelle in guazzetto, semplici semplici e con un bel fondo di pomodoro in cui fare scarpetta. Esiste qualcosa di più bello?
Cozze in guazzetto
Ingredienti
Per due persone
- 500 g di cozze
- 250 ml di passata o polpa di pomodoro
- Mezzo bicchiere di vino bianco
- Uno spicchio d’aglio
- Olio EVO
- Un ciuffo di prezzemolo
- Sale
- Pepe
Preparazione
Sciacqua bene le cozze con acqua fredda, elimina quelle già aperte poi pulisci quelle chiuse eliminando il bisso (la “barbetta” con uno strattone deciso e strofinandole con una paglietta di metallo per eliminare sporco e incrostazioni.
In un tegame fai soffriggere uno spicchio d’aglio in due cucchiai di olio EVO poi aggiungi le cozze, sfuma con il vino e quando sarà evaporato unisci il pomodoro.
Fai cuocere coperto per circa 15 minuti, poi socchiudi il coperchio e lascia ridurre un pochino il fondo, regolando di sale se necessario.
Servi con una spolverata di pepe, prezzemolo tritato e pane caldo tostato.
Andrea dice
E qui minestrone. Con 45 gradi.
Grazie. Ora la giornata ha preso una piega proprio positiva.