French toast

Tra i molti modi per riciclare il pane, bisogna ammettere che il pain perdu, anche noto ai più come french toast, è forse il più godibile. Si tratta di una ricetta perfetta quando desideriamo una colazione ricca e golosa ma semplice nei sapori e negli ingredienti.

Molto diffusa nei paesi francofoni, si tratta di una preparazione anche piuttosto rapida che possiamo facilmente riprodurre nelle nostre cucine. Io, lo ammetto, li preferisco con il pan brioche, che ha già una sua dolcezza, ma possiamo utilizzare anche del semplice pane, classico o in cassetta e, eventualmente, aggiungere un cucchiaio di zucchero alla pastella in cui bagnarlo.

Va consumato caldo, quindi il consiglio è di prepararlo al momento in modo da goderne tutta la fragranza. Devo ammettere di aver provato a metterne da parte un paio di fette per poi scaldarle e sì, non sono male, ma appena fatto è un’altra cosa. Considerato il tempo davvero breve per la preparazione, il mio consiglio è quello di spadellarli e mangiarli, apprezzandone tutto il delizioso profumo e il sapore di cose buone.

French toast

Ingredienti

Per 4 fette

• 4 fette di pan brioche (meglio se raffermo)
• 1 uovo medio
• 40 g di latte
• Una noce di burro
• Noce moscata q.b.
• Cannella q.b. (opzionale)
• Frutta fresca q.b.
• Sciroppo d’acero q.b.

Procedimento

In una ciotola sbatti l’uovo con il latte e un pizzico di noce moscata.

Sciogli il burro in un tegame antiaderente a fuoco dolce poi bagna il pane nella mistura di uova e latte, sgocciolalo bene e fallo dorare nel burro da entrambi i lati mantenendo il fuoco moderato in modo da ottenere una doratura uniforme senza aree bruciate che rovinerebbero il sapore.

Servi i french toast ancora caldi aggiungendo sciroppo d’acero e frutta fresca a piacere.

Sono ottimi da servire con lo yogurt o, per una versione più golosa, con un ricco ciuffo di panna montata.