Avevo preso i fiori di zucca e avevo in mente una focaccia – la scelta, va detto, è ampia – ma poi non ho resistito e ho calato tutto nell’olio bollente, a costo di dover ripulire tutto, ma per un motivo più che valido.
Queste frittelle vanno via mentre le prepari, sono una irresistibile delizia, diverse da ogni altro modo di friggere questi fiori perché sono sofficissime, e il cuore, così morbido, conserva tutto il sapore, mangiarle è un vero piacere.
Sono un classico della friggitoria campana e vengono servite spesso come antipasto o sfizietto, sono perfette anche per l’aperitivo, magari in versione mignon da accompagnamento di un tagliere classico o con l’aggiunta di filetti di acciuga sono perfette anche da servire accompagnate solo da un buon bicchiere di bianco, magari con le bollicine.
Frittelle di fiori di zucca (pizzelle di sciurilli)
Per circa 20 frittelle
Ingredienti
- 250 g di farina
- 200 g di acqua
- 1 uovo
- 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
- 5 g di lievito di birra fresco
- Una decina di fiori di zucca
- Sale
- Olio da frittura
Procedimento
Sciogli il lievito nell’acqua a temperatura ambiente.
In una ciotola metti la farina e aggiungi l’acqua poco per volta. Mescola con una forchetta e, quando non avrai più tracce visibili di farina aggiungi anche l’uovo e il parmigiano. Regola di sale se lo desideri.
Monda i fiori eliminando il pistillo e sciacquali delicatamente. Spezzettali con le mani e aggiungili alla pastella, mescolando per incorporarli.
Lascia lievitare per 1-2 ore, in modo che la pastella si presenti gonfia e ricca di bolle.
Scalda l’olio in una pentola dai bordi alti e cuoci le pizzelle versando la pastella a cucchiaiate. Scola su carta assorbenti e servi ben calde, aggiungendo un pizzico di sale se occorre.
Rispondi