La preparazione, sia degli gnocchi che del sugo, è piuttosto semplice, laboriosa quel tanto che basta a rendere questo un piatto speciale, adatto anche alla domenica e ai giorni di festa.
La besciamella di cavolfiore si può preparare in anticipo e anche congelare, se avanza o se vogliamo averla sempre pronta. Meglio non barare, invece, sui tempi di preparazione degli gnocchi. È molto importante ripassare la patata dolce in forno sia per asciugare bene le patate e ottenere un impasto ben lavorabile, sia perché questo darà alle patate un leggero aroma di arrostito che rende questo piatto davvero pazzesco, soprattutto in abbinamento a un sugo così delicato.
L’insieme secondo me è pazzesco e, una volta conditi, gli gnocchi possono essere serviti così come sono, oppure ripassati in forno per una ulteriore gratinatura, magari aggiungendo un velo di pan grattato aromatizzato alle erbe. Il sapore di questo piatto è incredibile: equilibrato ma ricco di note interessanti
Gnocchi di patate dolci con besciamella di cavolfiore
Per circa 4 porzioni
Ingredienti
- 800 g di patate dolci (circa 2 patate medie)
- 220 g di farina tipo “0”
- Un pizzico di noce moscata grattugiata
- Un pizzico di sale
- 200 g di cavolfiore
- 50 ml di latte vegetale senza zucchero
- Un pizzico di noce moscata
- Un cucchiaino di lievito alimentare (opzionale)
- Un pizzico di sale
Per gli gnocchi di patate dolci
Per la besciamella di cavolfiore
Procedimento
Per la besciamella di cavolfiore
Lava il cavolfiore, elimina le foglie esterne e dividilo in cimette.
Tuffa il cavolfiore in acqua bollente leggermente salata e falle cuocere per circa 20 minuti, in modo che risultino molto morbide.
Scola il cavolfiore e frullalo con il latte vegetale, il lievito alimentare in scaglie e una presa di sale fino a ottenere una crema liscia e vellutata. Regola di sale.
Per gli gnocchi
Lava le patate dolci strofinando bene la buccia con uno spazzolino e sciacqua con acqua tiepida. Mettile in una pentola capiente coperte di acqua e porta l’acqua a ebollizione. Dal momento del bollore cuocile per 20 minuti poi spegni e scola l’acqua. Lasciale leggermente intiepidire.
Sbuccia le patate con un pelapatate e tagliale a rondelle. Disponi le rondelle su una teglia da forno e passale in forno ventilato a 200°C per altri 20 minuti. Questo passaggio è molto importante: asciugherà bene le patate e darà loro un sapore leggermente arrostito. Una volta cotte in forno schiacciale con uno schiacciapatate o con il passaverdura.
Una volta fredde disponile su una spianatoia o in una ciotola. Unisci la farina, un pizzico di noce moscata e una presa di sale e impasta rapidamente, senza indugiare troppo, fino a che le patate non avranno assorbito la farina. Se l’impasto ti sembrerà ancora leggermente appiccicoso non cedere alla tentazione di aggiungere altra farina. Più farina metti più gli gnocchi resteranno duri. In questo modo avrai invece gnocchi cremosissimi.
Spolvera bene la spianatoia di farina e con un tarocco dividi l’impasto in filoncini e poi in piccoli pezzi. Infarina leggermente i pezzetti dando loro una forma circolare e poi passali su un rigagnocchi o sul retro di una forchetta facendo una leggera pressione. Disponili su un piano di lavoro infarinato, senza appoggiarli uno sull’altro.
Cuoci gli gnocchi in acqua bollente salata in una pentola capiente. A mano a mano che vengono a galla spostali in un tegame in cui avrai già scaldato la besciamella di cavolfiore e mantecali aggiungendo un mestolino di acqua di cottura in modo da avere un risultato vellutato e cremoso.
Servi, aggiungendo a piacere lievito alimentare e pepe nero.
Rispondi