Chi è stato negli USA o anche solo chi ha guardato molti film e serie TV ambientati in America avrà sicuramente idea di cosa sia il “Mac and Cheese” la pasta americana al formaggio più famosa al mondo. Il migliore della mia vita l’ho mangiato da Bubby’s a New York, vicino alla High Line, ma questo piatto ha radici molto più vicine alle nostre perché è un piatto che viene dalla tradizione inglese e che si prepara proprio con il cheddar che, a dispetto di molti pregiudizi (e pessimi surrogati) è un formaggio britannico meraviglioso, forse uno dei formaggi più buoni di sempre.
In Italia il cheddar non si trova facilmente sebbene qualche negozio specializzato (e forse Eataly) qualche volta lo propongono. Io sono stata fortunata perché ho due amici che mi “contrabbandano” pezzi di cheddar vintage dalla Gran Bretagna ma, volendo prepararlo con prodotti nostrani si può utilizzare una toma, un provolone o comunque un formaggio fondente e non filante che sia molto saporito (anche un pecorino va benissimo).
In ogni caso ho pensato che, con l’arrivo dell’autunno, una ricetta come questa fosse un ottimo jolly, perché, di fatto, Mac and Cheese nient’altro è che una pasta al forno condita con una salsa al formaggio che si prepara in modo molto simile alla besciamella. È un piatto gustoso e confortevole, perfetto per la domenica e per le feste e che può diventare una variante rispetto alle nostre paste al forno più classiche.
La ricetta è semplice e richiede davvero pochi passaggi e pochi attrezzi, a dispetto della sua aria “internazionale” è un piatto di casa che potrebbe tranquillamente (e che forse molte hanno già fatto) preparare una nonna per i propri nipoti. Una delizia da mettere nel forno per rallegrare queste domeniche da stare in casa e coccolarsi con il profumo di qualcosa di molto (molto!) buono.
Mac and Cheese, la pasta americana al formaggio
Per 3-4 porzioni
Ingredienti
- 200 g di formaggio cheddar (meglio se stagionato)
- 40 g di farina
- 50 g di burro (più quello per la teglia)
- 800 g di latte
- 300 g di pasta tipo “fusilli bucati o cellentani” o “pipe piccole”
- Formaggio misto grattugiato q.b.
- Sale
- Noce moscata
- Pan grattato q.b.
Procedimento
Taglia a pezzetti il cheddar.
In una pentola metti il burro e fallo sciogliere a fuoco dolcissimo. Unisci la farina tutta in un colpo e mescola energicamente con una frusta (io preferisco usare una frusta a spirale). Fai tostare leggermente il composto ottenuto a fuoco dolce, in modo che prenda appena colore. Unisci quindi il latte a filo, mescolando e un pizzico di noce moscata grattugiata.
Cuoci a fuoco dolce, continuando a mescolare fino a che la salsa non comincerà ad addensarsi. A quel punto unisci il cheddar e continua a mescolare fino a che non si sarà sciolto. Assaggia e regola di sale, poi spegni e tieni da parte, rigirando di tanto in tanto per evitare che si formi la classica pellicola sulla superficie.
Cuoci la pasta in acqua bollente salata per 3-4 minuti in meno del tempo di cottura previsto, questo eviterà che, dopo la cottura in forno, la pasta risulti scotta.
Scola la pasta e condiscila con tutta la salsa al formaggio.
Imburra generosamente una pirofila e cospargila di abbondante pan grattato. In cottura eviterà che la pasta si attacchi e formerà una gustosa crosticina anche sul fondo.
Versa la pasta dentro la pirofila e distribuiscila uniformemente. Cospargi di abbondante formaggio grattugiato (abbondante nel senso più americano del termine!) e inforna a 200°C in forno statico già caldo per circa 20-25 minuti, fino a che sulla pasta non si sarà formata una deliziosa crosticina dorata.
Sforna e fai riposare almeno 15 minuti prima di servire. Anche meglio (come tutti gli sformati di pasta e non) prepararlo in anticipo e scaldarlo al momento del servizio.
Rispondi