Certo, anche a Torino si può mangiare cinese, giapponese, thai, indiano e non è così difficile cambiare sapori, ho anche un negozio di riferimento in cui trovo ogni genere di ingrediente che arriva dall’altra parte del mondo, ma la consapevolezza è che si tratti sempre e comunque di surrogati e che i piatti che ci vengono serviti nei ristoranti etnici siano comunque adattati per essere venduti qui da noi, per piacere ai nostri palati.
Va detto, comunque, che anche mangiando surrogati spesso si mangia gran bene e ci sono dei piatti a cui sono così tanto affezionata da aver voluto portarli anche dentro la mia cucina: è il caso del maiale in agrodolce. L’ho mangiato in molti posti e varianti, da quella coi bocconcini pastellati e fritti a quella con troppo ma davvero troppo olio e poi ho portato nella mia cucina una versione tutta nel mio stile: veloce, saporita e preparata sporcando una sola padella.
Maiale in agrodolce
Per 2 porzioni
Ingredienti
- 300 g di polpa di maiale a cubetti
- 2 peperoni
- 3-4 fette di ananas
- Farina q.b.
- 1/2 cipolla
- 1 tazzina di salsa di soia
- 1/2 bicchiere di succo di ananas non zuccherato
- Olio EVO
- Sale
Procedimento
Monda i peperoni eliminando il torsolo centrale e i semi all’interno. Tagliali in falde ed elimina i filamente bianchi interni e poi riducili in striscioline.
Taglia la cipolla a striscioline sottili.
Taglia a pezzetti le fettine di ananas.
Infarina la carne di maiale.
In un tegame fai scaldare 3-4 cucchiai di olio e fai rosolare la carne, senza sovrapporla, su tutti i lati. Scolala su carta assorbente e tienila da parte.
Nello stesso tegame, utilizzando l’olio di cottura avanzato (aggiungine un filo se dovesse asciugarsi del tutto), fai appassire a fuoco dolce la cipolla fino a che non diverrà tenera.
Unisci i peperoni e l’ananas e fai sfrigolare a fiamma vivace per 5 minuti, poi abbassa il fuoco, aggiungi la carne e cuoci per ulteriori 5-7 minuti, fino a che i peperoni non saranno cotti ma ancora croccanti.
Sfuma con salsa di soia e succo d’ananas cuocendo a fiamma moderata fino a che il fondo non si sarà trasformato in una salsina densa e lucida, se occorre, regola di sale e servi subito.
Rispondi