Qualunque cosa dica il calendario è estate. Caldo torrido, sole alto e pressione bassa, sì, ma anche colazioni all’aperto, pennica in mezzo al verde più fresco, pranzi al parco, aperitivi in terrazzo con l’aria che soffia leggera, quell’impalpabile senso di attesa e una bellezza che riempie tutto.
Colori infiniti e assoluti, piedi scalzi, vestiti a fiori, tovaglie di lino, progetti di viaggio, voglia di risate e di cose semplici, di lasciarsi andare, di regalarsi qualcosa di bello. L’estate è la stagione delle ispirazioni, dei profumi migliori e dei piatti freddi e leggeri.
È tempo di macedonie, di albicocche dolcissime, pesche, ciliegie, meloni, angurie, lamponi e fragole che si potrebbe mangiare fino a scoppiarne; ma anche quello dei cetrioli, dei finocchi e dei sedani più odorosi, perfetti per sopravvivere alla calura; di carote e zucchine e dei fiori di zucca, che è meglio mangiarli per non farli sciupare; e quello dei pomodori di mille fogge e colori, dai camoni verdi e sodi ai cuori di bue – tutta scenografia – fino a ciliegini e datterini, che vanno via come caramelle.
Sui banchi del mercato si avvicendano tinte forti, gusti intensi e l’aroma fresco delle erbe di stagione. Si fa presto in estate a mangiare bene, si fa presto perché è tutto delizioso. Bastano una manciatina di orzo per non farsi mancare i cereali, perfetti per sostituire la pasta e alleggerire la dieta, arricchendola in sali minerali e vitamine, qualche pomodorino succoso per aggiungere il necessario di gusto e vitamina C, le proteine e i benefìci dei grassi Omega-3 del tonno e una pioggia di foglie di basilico per fare un pasto completo, rinfrescante e facilissimo da preparare, che d’estate stare ai fornelli ci piace un po’ meno, si sa.
Io ho scelto di metterla in un bel barattolo di recupero, ecologico e molto alla moda, cucchiaio in tasca, pronta per partire, c’è solo da scegliere: cestino da picnic o sacca da spiaggia?
Orzo freddo con tonno, datterini e basilico
Per due porzioni
Ingredienti
- 90 g di orzo perlato
- Una dozzina di datterini (non troppo grossi)
- Due scatolette di tonno da 8 0g (o un trancio da 130-150 g circa scottato alla piastra)
- 4-5 foglie di basilico fresco (o un cucchiaino di basilico secco)
- Sale
- Olio EVO
Procedimento
Sciacqua l’orzo in un colino fino a che l’acqua non sarà limpida. Porta ad ebollizione abbondante acqua salata e cuoci l’orzo per 30 minuti, rigirando di tanto in tanto perché l’acqua non si attacchi al fondo. Scolalo e lascialo raffreddare aggiungendo un cucchiaio di olio EVO per evitare che si incolli.
Sgocciola il tonno dall’olio o dal liquido di conservazione e riducilo in piccoli pezzi aiutandoti con la forchetta o con le dita. Aggiungilo all’orzo insieme ai pomodori tagliati a metà o in quarti e alle foglie di basilico spezzettate grossolanamente. Sala se necessario (tenendo conto che il tonno, soprattutto quello in scatola, è già molto saporito) e mescola.
Se lo gradisci puoi aggiungere al momento di servire qualche goccia di aceto o glassa balsamica.