Su Torino è arrivato settembre e un adorabile fresco. Il cielo è autunnale grigio e piovoso, io ho voglia di castagne, sciarpe e muffole e sarei anche già pronta all’albero di Natale, ma vorrei farlo potendo ancora indossare sandali e continuando a mangiare paste fredde (cosa che peraltro faccio spesso anche d’inverno visto che pranzo in ufficio e i miei pranzi sono freddi tutto l’anno).
Questa sa molto d’estate ma gli ingredienti sono facili da reperire tutto l’anno, si prepara in un giro di valzer, profuma un sacco, è ruvida e consistente il giusto ed è un po’ dolce, un po’ salata, un po’ acidula e un po’ piccante, perfetta per non scontentare nessuno e nessuna voglia :) .
Paccheri freddi con gamberi e rucola
Ingredienti
- 130 g paccheri
- Un mazzetto di rucola
- 20 gamberi circa
- 5 pomodori ciliegini
- 80 g di tonno sott’olio
- Olio EVO
- Sale
- Pepe
- Uno spicchio d’aglio
- Due dita di vino bianco secco
Per due persone
Procedimento
Pulisci i gamberi eliminando testa, zampe e carapace.
In un tegame fai scaldare un cucchiaio di olio con uno spicchio d’aglio e fai scottare rapidamente i gamberi, sfumandoli con il vino bianco secco. Fai evaporare l’alcool, regola di sale e pepe e fai restringere il fondo di cottura.
Taglia in quarti i pomodori, lava e asciuga bene la rucola e sgocciola il tonno.
Cuoci la pasta al dente scola e aggiungi un po’ di olio EVO per evitare che si attacchi. Unisci i gamberi, la rucola, il tonno e i pomodorini. Mescola prima di servire.
Katia dice
Ecco, no, adesso mi hai fatto venire voglia di castagne. Ma ci stanno le castagne con i paccheri e i gamberi?!
valefatina dice
Le castagne ci stanno sempre. SEMPRE. Ripeti commè :D