Pandoro farcito con mele, uvetta e pinoli

Eccoci all’ultima ricetta del 2013.

Si chiude un anno importante, di grande impegno e ancora più grande soddisfazione.

Cosa vorrei per il futuro?

Vorrei avere sempre le energie da dedicare alla cucina e a questo blog. Vorrei magari un po’ di interazione in più con chi mi segue e mi legge, vorrei sapere se sto facendo bene o male, con sincerità, vorrei riuscire a dare tanto quanto mi da il fatto di vedere e sapere realizzate le mie ricette.

Vorrei imparare a fare foto migliori e fare più videoricette, vorrei continuare a divertirmi così, vorrei più tempo per sfogliare i miei libri di cucina e più tempo per viverli, per cucinare i piatti che raccontano. Vorrei ritrovarti qui nel 2014 per un nuovo anno di ricette, racconti, profumi ed emozioni.

E poi vorrei averti seduto qui al mio tavolo e dividere con te un pandoro speciale, al sapore di mele antiche e vaniglia, come se il passato, il presente, il futuro, ciò che vicino e ciò che non lo è possano convergere tutti in un piatto e mostrarsi all’anno che arriva in tutta la loro infinita dolcezza.

Pandoro farcito con mele, uvetta e pinoli

Ingredienti

Per la crema alla vaniglia

• 3 tuorli d’uovo
• 100 ml di latte
• 60 g di zucchero di canna
• 3 g di gelatina in fogli
• 250 ml di panna fresca
• 1 bacca di vaniglia

Per la farcitura alle mele

• 2 mele (io ho usato mele grigie di Torriana) bio
• Una noce di burro
• Un pugno di uvetta
• Un paio di cucchiai di pinoli
• Noce moscata
• Cannella (opzionale)
• Succo di limone
• Rum

Per la bagna alle mele

• La buccia delle due mele
• 1 cucchiaio di zucchero
• 1 bicchiere colmo d’acqua

Procedimento

Per preparare la crema

Metti a bagno in acqua ben fredda la gelatina.

Monta a lungo, fino a farli diventare chiari e spumosi, i tuorli con lo zucchero.

Aggiungi a filo e mescolando con una frusta il latte e i semi della bacca di vaniglia (incidila per il lungo e raschiali con la punta di un coltello).

Metti questo composto in un tegame e cuoci a bagnomaria. È importante che la crema non venga mai a diretto contatto con il fuoco o rischieresti di fare, letteralmente, una frittata.

Fai in modo che l’acqua del bagnomaria non arrivi a bollore e mescola spesso la crema, con pazienza la vedrai addensarsi e gonfiare leggermente. Quando avrà raggiunto una buona consistenza togli dal fuoco, strizza la gelatina e scioglila nella crema ancora calda. Falla raffreddare rigirando spesso per evitare la formazione di grumi.

Una volta che la crema sarà fredda monta a neve ferma la panna quindi incorpora la crema girando lentamente con movimenti dal basso verso l’alto per non smontare il tutto.

Per preparare la farcitura alle mele

Metti in ammollo l’uvetta in poca acqua calda e rum.

Sbuccia le mele (se vuoi una sbucciatura senza sprechi utilizza un pelapatate) e tieni da parte le bucce, ti serviranno per preparare la bagna.

Taglia le mele a dadini e versali rapidamente in acqua e succo di limone per non farli annerire.

In un tegame fai sciogliere il burro insieme a una spolveratina di noce moscata, se ti piace aggiungi pochissima cannella (o rischierai di coprire tutti gli altri gusti). Aggiungi le mele scolate, l’uvetta strizzata e i pinoli e lascia sfrigolare quindi termina la cottura a tegame coperto e fiamma dolce.

Una volta che le mele saranno cotte e leggermente caramellate la farcia sarà pronta.

Per preparare la bagna alla mela

Metti in un pentolino un bicchiere colmo d’acqua, un cucchiaio di zucchero e le bucce delle mele e lascia sobbollire per qualche minuto, quindi spegni e fai raffreddare, solo dopo filtra.

Come comporre il pandoro

Taglia in pandoro in fette orizzontali quindi, partendo da quella più in basso, bagnale con lo sciroppo alla mela, distribuisci qualche cucchiaio di crema e infine aggiungi una manciata di mele.

Vai avanti così fino ad arrivare in cima poi decora.

Puoi aggiungere dello zucchero a velo vanigliato, io ho preferito utilizzare quel che restava di crema facendola colare lungo i bordi del pandoro e dandogli così un’aria assai goduriosa.