Mentre aspetto di trovare le mammole, quelli tondi e teneri che a Napoli si mangiano per Pasqua, mi rimpinzo di bontà, già che ormai sono diventata anche rapidissima a pulirli e non riesco più a smettere.
In questa pasta – ho usato una pasta di Gragnano integrale – il loro gusto intenso e caratteristico sembra esplodere in una sinfonia in cui le note dolci si mescolano a quelle amare e pizzicorine delle noci e tutto diventa sapore e musica insieme, come se un solo senso non bastassero a contenere tutto.
L’ho fatta e rifatta mille volte, come se non potessi smettere di sentirla, e poi ho deciso di pubblicarla anche qui, perché è un piatto semplice e pazzesco, di quelli che assomigliano molto al mio modo di vivere e vedere la cucina adesso.
Pasta con carciofi e noci
Per due porzioni
Ingredienti
- 120 g di pasta (per me linguine integrali)
- 2-3 teste di carciofo
- Due dita in un bicchiere di vino bianco
- 4-5 noci
- Uno spicchio d’aglio
- Olio EVO
- Sale
- Prezzemolo
- Mezzo limone
Procedimento
Sguscia le noci e spezzetta grossolanamente i gherigli.
Monda i carfioci. Taglia il gambo a 2 cm circa dalla base del carciofo, elimina le punte spinose e le foglie esterne più coriacee. Taglia i carciofi in quarti ed elimina anche la “barbetta” interna.
Mettili in acqua acidulata con il succo di mezzo limone, per evitare che anneriscano.
In un tegame fai imbiondire uno spicchio d’aglio in un paio di cucchiai di olio EVO.
Unisci i carciofi sgocciolati e falli rosolare per 5-6 minuti. Sfuma con il vino bianco e fai ritirare il fondo poi regola di sale e porta a cottura.
Aggiungi acqua, poco per volta, se il fondo dovesse asciugarsi troppo, e cuoci i carciofi fino a che non saranno teneri.
Poco prima che i carciofi siano pronti unisci le noci e falle tostare leggermente.
Mentre prepari il sugo di carciofi cuoci la pasta in acqua bollente salata e scolala al dente.
Metti la pasta nel tegame, insieme ai carciofi e spadella rapidamente, aggiungendo un mezzo mestolo di acqua di cottura per mantecare.
Servi guarnendo con prezzemolo e con una grattugiata di buccia di limone, se lo desideri.
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