In questo via vai di carrellini pieni e traslochi continui di cibo tra casa e ufficio e viceversa che è diventata la mia vita mi ritrovo qui e là a perdere un po’ di quella mia proverbiale organizzazione, così la scorsa settimana a un certo punto è arrivata ora di pranzo e mi sono dovuta arrangiare con quello che c’era e che sembrava quasi un niente.
Sul fondo del frigo dell’ufficio giusto una mezza bustina di Parmigiano già grattugiato e un uovo solitario e in dispensa, vaganti, un paio di fette di pane raffermo tenute da parte per occasioni come questa. È stato un attimo decidere di pasticciare queste polpette e mettersi all’opera.
Le ho cotte in brodo, per preservare questa bellezza così semplice e scaldarmi la pancia e i pensieri con un piatto bello, essenziale e un po’ poetico che comincia dal niente e profuma di amore e felicità.
Polpette di pane in brodo
Per circa 12 polpette
Ingredienti
- 2 fette di pane raffermo
- 1 uovo
- 4-6 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
- Pan grattato (se occorre)
- 1 bicchiere di latte o acqua
- Sale
- Brodo vegetale
- Olio EVO
Procedimento
Taglia il pane a cubetti e mettilo in un contenitore con il latte (o con l’acqua). Lascialo ammollare rigirando di tanto in tanto.
Quando il pane sarà morbido sbriciolalo con le mani o con una forchetta e unisci l’uovo e il formaggio grattugiato e regola di sale. Mescola per amalgamare e aggiungi il pan grattato, poco per volta, per asciugare il composto se risultasse troppo umido.
Con le mani forma delle polpettine grandi come una noce.
In un tegame fai scaldare un cucchiaio di olio e cuoci le polpettine a fiamma dolce fino a dorarle leggermente in superficie.
Prepara un brodo vegetale con la ricetta che preferisci (oppure guarda la ricetta per preparare in casa un ottimo dado da brodo), portalo a ebollizione e cuoci le polpette per 10 minuti prima di servirle, ancora calde, con una spolverata di formaggio extra, se lo desideri.
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