Quante ricette puoi fare con la zucca? Sì. Dopo 13 anni di blog e oltre un migliaio di piatti pubblicati di cui quasi 50 preparati con la zucca direi che abbiamo chiarito a sufficienza che si tratta, per me, della regina degli ortaggi ed eccoci qua con questo polpettone di zucca a chiarire che no, non ne ho ancora avuto abbastanza.
L’impasto è semplice e soffice, a base di zucca e patate. Nel ripieno non deve mancare un bel formaggio filante. Io l’ho farcito anche con lo speck, che con la sua sapidità si abbina perfettamente alla dolcezza della zucca, ma per una versione vegetariana si può sostituire con dei funghi trifolati, verza spadellata, peperoni o altre verdure di stagione.
È perfetto per una bella cena in famiglia, si presta anche alle grandi occasioni e, se ne avanza una fetta si può mettere nella schiscetta, e scaldare il giorno dopo in ufficio con un bel contorno.
La ricetta è genuina e di casa, come quelle che piacciono a noi che affolliamo questo spazio, e con l’aiuto delle spiegazioni video e dei miei suggerimenti e trucchetti, sarà ancora più semplice ottenere un risultato perfetto e delizioso.
Polpettone di zucca


Ingredienti
Per uno stampo da plumcake da 25 cm sul lato lungo (circa 4-6 porzioni)
- 600 g di zucca
- 400 g di patate
- 1 uovo
- 50 g di formaggio grattugiato
- 60-80 g di pan grattato
- Olio extravergine di oliva
- Sale
- Pepe
- Noce moscata
- 100 g di speck
- 100 g di scamorza
Procedimento
Lava le patate, sbucciale e tagliale a cubetti. Fai la stessa cosa con la zucca, rimuovendo anche i semi.
Metti patate e zucca a cubetti insieme in una ciotola, copri con una pellicola o con un coperchio e cuoci tutto al microonde a 750W per circa 15 minuti, fino a che patate e zucca non saranno morbidissimi.
Se non hai il microonde puoi cuocere al vapore. In alternativa puoi far bollire le patate con ancora la buccia e cuocere la zucca in forno. Ti sconsiglio di far bollire la zucca per evitare di farle assorbire troppa acqua.
Lascia intiepidire leggermente patate e zucca e schiacciali con uno schiacciapatate. Io faccio questa operazione in un contenitore largo in modo da far ulteriormente raffreddare e asciugare la polpa.
Una volta che la polpa di zucca e patate sarà fredda unisci un uovo, il formaggio grattugiato, sale e pepe, se lo gradisci e una spruzzatina di noce moscata grattugiata e mescola con un cucchiaio o una spatola in modo da amalgamare gli ingredienti.
Il composto apparirà compatto ma probabilmente ancora molto umido. Per rassodarlo aggiungi poco per volta il pan grattato. Ti consiglio di aggiungere uno o due cucchiai al massimo e poi mescolarlo bene in modo da valutare la consistenza. Dovrai ottenere un composto un pochino più asciutto ma non troppo compatto in modo che anche il risultato, da cotto, sia morbido e goloso.
Trasferisci il composto su un foglio di carta da forno spolverato di pan grattato e con le mani stendilo fino a ottenere un rettangolo di poco più largo dello stampo.
Sull’impasto di patate e zucca sistema la farcitura lasciando sui bordi circa 1 cm. Io ho scelto dello speck e una provola affumicata ma puoi facilmente ottenere una versione vegetariana di questo polpettone utilizzando dei funghi trifolati o altre verdure a piacere. È importante però che si tratti di verdure con una cottura piuttosto asciutta.
Aiutandoti con la carta da forno arrotola su sé stesso il rettangolo (per guardare il procedimento ti consiglio di fare riferimento al video) e sigillalo sui lati schiacciando l’eccesso di impasto.
Sempre utilizzando la carta da forno, trasferisci il polpettone nello stampo e accomodalo per bene. Aggiungi un generoso filo di olio e spennellalo su tutta la superficie. Completa con una spolverata di pan grattato e inforna a 180°C per circa 50 minuti, fino a ottenere un risultato ben dorato in superficie.
Sfornalo e attendi circa una decina di minuti per sformarlo dallo stampo e tagliarlo, in modo che sia ancora ben caldo ma si sia rassodato a sufficienza.
Puoi anche prepararlo in anticipo e scaldarlo al microonde o in forno, coperto con un foglio di alluminio per evitare di imbrunire eccessivamente la superficie.