Questo post contiene link sponsorizzati da Cortilia spa
È un periodo pieno di novità e con troppo poco tempo per raccontarle. Per esempio da qualche settimana sto collaborando con Cortilia e provando questo servizio che è arrivato da qualche mese a Torino.
Cortilia è un mercato online che permette di acquistare online prodotti di stagione, a km 0 e di alta qualità. Ci sono frutta e verdura, ci sono carni, formaggi, uova, pasta, conserve e anche prodotti pronti e sani. Si paga con la carta di credito e arriva tutto dritto dritto a casa. In quanto a comodità ha pochissimi rivali.
Effettuare un ordine non è più complicato che su un qualunque altro e-shop, la consegna è gratuita nelle fasce temporali standard (9:00 – 17:00 e 14:30-21:30), le fasce orarie premium, maggiormente definite, prevedono, invece, un sovrapprezzo a meno che la spesa non superi i 79 €. Si può scegliere anche di farsi lasciare la cassetta davanti alla porta di casa. La consegna è al piano.
La scelta dei fornitori è encomiabile. Tra i tanti cito per personale amore Cascina Fontanacervo, Cucina-To, Frutto Permesso, Panacea. Produttori tra le eccellenze della zona. I prodotti sono ottimi, sensibilmente più costosi ma in linea con il fatto la consegna è compresa nel prezzo.
Il packaging è curato e attento. Frutta e verdura arrivano in sacchetti di carta riciclabile, il pane ha un sacchetto speciale che lo lascia respirare (e che ho utilizzato per conservarlo per diversi giorni). I prodotti più delicati sono in cima e quelli più pesanti sul fondo.
Alla quarta settimana ho raccolto un po’ di impressioni, magari non sono quelle definitive ma intanto posso dire che:
- Mi manca il sabato mattina a Porta Palazzo. Da quando c’è Cortilia non ci sono più andata, il contenuto della cassetta per due (da 19 €) basta e avanza anche per più di una settimana per due che mangiano verdura a tutti pasti
- Hanno un supporto clienti pazzesco. Ho avuto un problema con l’account e mi è stato risolto in pochissimo tempo e con molta cortesia, semplicemente scrivendo una email
- Faccio pochissimo scarto organico. Trattandosi di prodotti non trattati ho trovato qualche verme in un paio di pere (mi sarei stupita del contrario) e un paio di carote malandate, ma persino dell’insalata non ho buttato via niente, e nonostante l’abbondanza ci siamo magnati tutto
- Ho trovato un sacco di nuova ispirazione. Queste cassette sono un incentivo a sperimentare in cucina, non ho potuto resistere e mi sono messa subito a preparare cose buone come la ricetta che ti propongo oggi, con i porri che io – invece – non compro mai.
Nel complesso credo che sia un servizio molto comodo per chi ha poco tempo o poca voglia di fare la spesa al mercato ma non si accontenta di certi prodotti a basso costo e a bassa qualità da grande distribuzione. E, aggiungo, ha questo fascino perverso per cui tu stai sul divano e fanno tutto loro, una roba a cui ci si può abituare.
Quiche con porri e gorgonzola
Per una teglia rettangolare 10 x 35 cm
Ingredienti
Per la pasta
- 300 g di farina
- 50 g di olio (d’oliva o di semi)
- 120 g di acqua
- Un pizzico di sale
Per la farcitura
- 100 g di gorgonzola
- 2 porri
- 1 bicchiere di brodo vegetale
- Un cucchiaio di olio EVO
Procedimento
Impasta la farina con l’acqua, l’olio e un pizzico di sale fino ad ottenere una pasta liscia e omogenea. Avvolgi la pasta con la pellicola per alimenti e lasciala riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti.
Pulisci il porro tagliando via la parte più verde e coriacea e il fondo. Taglialo a rondelle.
Fai scaldare un cucchiaio di olio EVO in padella, versaci il porro e fallo stufare per circa 15 minuti, fino a che sarà morbido, bagnando con brodo vegetale.
Dividi la pasta a metà e stendi ognuna delle due parti a uno spessore di qualche millimetro. Fodera la teglia con una delle due parti poi, all’interno della pasta disponi il porro stufato e il gorgonzola tagliato a pezzetti. Copri con la pasta rimanente, sigilla e rifila. Pratica dei tagli o dei fori sul guscio per evitare che gonfi in cottura.
Inforna a 180°C in forno statico per circa 40 minuti o fino a leggera doratura.
AliceOFM dice
Ho letto il post di Maria Chiara su cortilia e mi state facendo venire la tentazione!!! Ci sto pensando solo per il fatto che mia madre odia cucinare e non sempre posso preparare io pranzo o cena, quindi vorrei evitare sprechi.
Ma appena sarò fuori di casa lo proverò!
Alice