È ufficialmente la settimana di Pasqua. Questo vuol dire che – regia, prego – possiamo dare il via, ufficialmente, anche al delirio in cucina.
Metti il numero della nutrizionista in blacklist, allenta un po’ il nodo alla parannanza e diamo il via alle danze.
Cominciamo subito con uno spezzatino tradizionale. Io lo conosco come preparazione tipica del beneventano ma se ne fa uno simile anche in Abruzzo ed comunque una ricetta piuttosto diffusa in tutto il sud Italia per il periodo pasquale.
Si usa, per tradizione, carne di agnello ma, senza alimentare alcun tipo di polemica, se il piatto ti attira ma l’agnello no (per i motivi che ritieni più giusti) utilizza pure uno spezzatino di manzo, perderà il sapore tipico di quel tipo di carne ma non il gusto.
Spezzatino di agnello “cacio e ova” coi piselli
Ingredienti
Per 2 persone
- 500 g di spezzatino di agnello
- 200 g di piselli sgusciati (freschi o surgelati)
- 2 uova
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- Trito di cipolla
- Pecorino
- Olio EVO
- Sale
- Pepe
- Noce moscata
Procedimento
Scalda due cucchiai d’olio con un cucchiaio abbondante (o anche più se ti piace) di battuto di cipolla e falla appassire leggermente. Aggiungi lo spezzatino e fallo rosolare su tutti i lati.
Lascia che prenda colore quindi sfuma con il vino bianco che farai evaporare a fuoco vivace.
Quando l’odore dell’alcool sarà scomparso del tutto aggiungi i piselli, sale (senza esagerare, puoi regolarlo successivamente), pepe e un mestolo d’acqua e porta a cottura con coperchio e a fuoco tenue per 20/30 minuti (dipendentemente dalla grandezza dello spezzatino). Se necessario aggiungi ulteriore acqua per evitare che attacchi.
Intanto sbatti con la forchetta le uova insieme a un paio di cucchiai di pecorino grattugiato e una spolverata di noce moscata e tieni a portata di mano.
Terminata la cottura della carne, regola di sale (tenendo presente che aggiungerai anche il pecorino quindi non esagerare) e, fuori dal fuoco, aggiungi le uova e mescola. Rimetti a fuoco minimo perché l’uovo si rapprenda leggermente e quindi servi ben caldo.