Voglio dirlo molto chiaramente: no, essere food blogger non vuol dire riempirsi casa di cibo a sbafo e neanche non pagare mai il conto del ristorante con la scusa della recensione.
È tutto molto più complicato e pasticciato di come sembra. L’onta dei campioncini aleggia su tutti noi e siamo perseguitati dallo spirito del Caro Food Blogger. Ogni giorno ci alziamo come una gazzella in Africa e ci affrettiamo a cucinare il piatto dell’ultima tendenza (oggi i nutellotti, domani le torte magiche, dopodomani chissà), a finire quel post che avrebbe dovuto uscire ieri (come questo), a cercare nuove idee e nuovi modi per attirare e soddisfare i follower, distinguerci e sopravvivere a una concorrenza spietata, agguerrita e smisurata. Ogni giorno cerchiamo la nostra nicchia, fosse pure quella della cucina per unicorni e ogni giorno dobbiamo dare il meglio per dimostrare che non siamo solo massaie ma abbiamo qualcosa di più da dire, qualcosa per cui valga la pena di farci un blog.
Insomma ci sbattiamo come pazzi e ci facciamo pure un discreto mazzo per fornire contenuti di qualità, per avere presenza, immagine e significato eppure spesso la sensazione è quella che nessuno ci stia davvero leggendo, che chi arriva qui sappia cosa cucini ma non chi sei e neanche si chieda mai se ci sia un filo a tenere insieme tutto, finiamo come il brodo nella zuppa in un calderone troppo grande.
E allora perché continuare? Perchè essere un food blogger? Qualcuno forse per ostinazione, qualcun altro per diventare qualcuno. Io continuo perchè ogni tanto succede di scoprire che non sei poi la brodaglia che credi (malgrado il nome), che qualcuno ti ha osservata, letta, capita e un po’ conosciuta e allora ti lascia commenti che ti fanno sorridere, ti manda mail per farti sapere che ti legge, che apprezza, che è buono, fotografa i piatti che ha cucinato con le tue ricette, ti mette un like, un cuoricino, una stellina, ti chiede come si fa, ti spiega anche come puoi migliorare e partecipa a costruire questo posto ogni giorno.
È importante e conta molto, perché ogni blog di cucina, come questo, non è il posto solo di chi lo scrive ma è il luogo dove chi cucina e scrive si incontra con chi legge e cucina, come se ci fosse un filo – molti fili – a tenerci uniti, a dare valore all’impegno. Come se a un certo punto ci potessimo mettere tutti davanti alla stessa torta appena sfornata, farci un caffè e fare due chiacchiere. Perché più dei like, dei follower, delle visite e di tutta questa roba qui ci siamo noi che siamo persone ed è questo quello che ha più valore di tutto, è questo che mi fa pensare ogni volta che ne vale sempre la pena.
Torta al caffè con cioccolato e noci
Per una tortiera da 28 cm
Ingredienti
Per l’impasto della torta
- 300 g di créme fraîche (panna acida)
- 300 g di farina
- 200 g di zucchero di canna
- 70 g di burro a temperatura ambiente
- 80 g di latte
- 2 uova
- 4 cucchiaini di caffè solubile
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato
- 1 cucchiaino e mezzo di lievito per dolci
- Un pizzico di sale
Per la farcitura con cioccolato e noci
- 100 g di cioccolato fondente
- 100 g di noci
- 3 cucchiai di zucchero di canna
- Un pizzico di cannella
Procedimento
Taglia il cioccolato a pezzetti e passalo al mixer o frullatore, con funzione ad impulsi, e sminuzzalo, aggiungi anche le noci, lo zucchero e la cannella e continua a lavorare fino ad ottenere un trito fine. Metti da parte.
Scalda il forno a 180°C in modalità statica, imburra e infarina la teglia.
Metti il bicarbonato nella créme fraîche e tieni da parte.
In una scodella setaccia insieme la farina, il lievito per dolci e il sale.
In una seconda fondina lavora il burro con 170 g di zucchero fino a ridurli in crema. Aggiungi i tuorli, incorporandoli completamente uno per volta.
Sciogli il caffè solubile nel latte e aggiungilo alla panna acida.
Continua a lavorare burro, zucchero e uova e aggiungi gradatamente e alternandoli la panna acida e la farina fino a terminarli e fino ad ottenere un impasto liscio.
Monta a neve ferma gli albumi con i rimanenti 30 g di zucchero.
Aggiungi gli albumi montati all’impasto mescolando con una spatola, dal basso verso l’alto per non smontarli.
Versa metà dell’impasto nella teglia, aggiungi la farcitura al cioccolato e copri con l’impasto avanzato.
Cuoci per circa un’ora fino a che la torta non sarà leggermente dorata. Sforna e fai raffreddare completamente su una gratella prima di servire.
Iaia dice
io ti amo ebbasta.
valefatina dice
❤
cristina dice
fan-ta-sti-caaaaaa!!!! tu,ovviamente… :) e queste tue magnifiche ricette..tra cui la stupenda non-nutella che mi ispira un sacco!!! bene,ora che ti ho scoperta,non ti lascio più!!!! cri