Questa torta è nata per caso. Volevo prepararmi un dolce per la colazione ma avevo pochi ingredienti a disposizione. Niente burro, niente cioccolato, solo uova e l’avanzo di un mazzetto di carote in frigo, poca farina sul fondo di un paio di pacchetti, zucchero e olio.
Ho pasticciato quello che c’era, ho rimestato tutto dentro una scodella e poi siccome avevo voglia di mandorle ma non ne avevo in casa, ho messo il sesamo a pioggia e un po’ di zucchero sulla torta, sperando facesse quel miracolo di croccantezza che mi auguravo.
Il risultato è andato oltre le più rosee aspettative: sotto la crosticina profumata e scrocchiarella c’è un cuore umido, gustoso, che si scioglie in bocca e rilascia tutti gli aromi semplici e rustici dei suoi ingredienti. Questa è una torta a cui il caffè ha fatto l’inchino e io sono andata ad acchiappare la macchina fotografica per fermarla prima che finisse tutta e troppo in fretta con quel gusto irresistibile e la bellezza delle piccole cose che ti sorprendono quando non te l’aspetti.
Torta di carote all’olio d’oliva con farina integrale
Per una teglia da 24 cm
Ingredienti
- 250 g di carote (circa 3 carote medie)
- 120 g di farina per dolci (per me tipo 0)
- 120 g di farina integrale
- 180 g di zucchero di canna chiaro (più un po’ per la finitura)
- Mezzo bicchiere di olio extravergine d’oliva (circa 80 g)
- 3 uova
- 1 bustina di lievito per dolci
- Semi di sesamo q.b.
Procedimento
Lava le carote, privale delle estremità e grattugiale con una grattugia a fori grossi.
In una ciotola metti le uova e lo zucchero e lavora con uno sbattitore elettrico fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Aggiungi l’olio e le carote grattugiate e incorpora.
Unisci, infine, le farine poco per volta, setacciandole con il lievito.
Quando avrai ottenuto una pastella rustica ma senza grumi versala in una teglia oliata e infarinata oppure foderata con carta forno. Cospargi la superficie di semi di sesamo e zucchero di canna e cuoci in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 40-45 minuti verificando la cottura con uno stecchino che deve uscirne asciutto.
Lascia intiepidire, sforma e fai raffreddare completamente su una gratella prima di trasferire su un vassoio da portata.
Erica dice
Ciao Vale! Sono tentata dal fare questa torta. Ma secondo te, si può aggiungere o sostituire parte della farina con crusca d’avena o faccio un pasticcio? :) Grazie!
Valentina dice
Ciao Erica, io proverei ma senza esagerare. La crusca d’avena non ha glutine e il rischio è che la torta non lieviti e diventi un po’ un mattoncino, come consistenza. Magari fai una prova sostituendo il 15-20%, di sicuro puoi invece aggiungere fiocchini d’avena dentro e sulla superficie, danno un bel tocco :)