C’è un desiderio inconfessabile che conservo in un angolo di cuore da un anno o più, uno di quelli con cui non riesco a fare i conti e che prima o poi mi toccherà affrontare fosse anche solo per superare certe impossibilità: un libro (un libriccino, un diario, una cosa bella di parole e immagini che possano trasformarsi in profumi) tutto dedicato alla colazione. Uno mio, fatto da me, insomma.
Non so neanche se sono all’altezza ma so che la colazione è il mio momento. Io sono una morning person, una di quelle personcine che appaiono dall’esterno un po’ svitate – anzi, ma che dico! – completamente pazze. Io sono al pieno delle mie energie e della mia attività di mattina presto, la mia produttività si concentra tutta nelle prime ore del mattino, la creatività spesso arriva prima dell’alba e se ho dormito il giusto tiro dritta fino a ora di pranzo, da lì in poi, però, il tracollo è verticale e rapidissimo.
Colazione batte pranzo mille a uno per me, dunque. È il momento di inizio giornata che divido con il mio compagno di vita, sono chiacchiere e silenzi, non sempre in equilibrio, sono brioche, muffin, qualche volta colazioni salate non sempre probabili ma spesso così buone da essere tutto un mmmm, mmm, mmmmmm. Sono le torte di sempre, quelle collaudatissime, e qualche volta i sapori nuovi che riempiono un altro spazietto del mio ricettario dedicato al mattino.
Questa torta è nata da un riciclo improvvisato raccontato quasi live su Snapchat. Avevo degli albumi avanzati da una crostata e tanta voglia di torta. Ho cominciato da una meringa montata ferma fermissima, ho aggiunto poco altro e dal forno è venuta fuori una torta nuvola al caffè con granellina croccante di nocciole, fatta di briciole di bontà.
Questa torta soffice soffice, quasi da essere incredibile, è rimasta umida e perfetta per 4 giorni, con un profumo persistente di caffè e di risvegli pieni di gioia. Una di quelle torte che quel libro se lo meriterebbe proprio. Così bella e tonda che qualche colpa dovrà pur averla e allora – voglio dirlo – non sono io, è lei, che non mi fa smettere di sognare.
Torta nuvola al caffè (con solo albumi)
Ingredienti
Per uno stampo da 20 – 22 cm
- 200 g di albumi (circa 6 albumi)
- 200 g di zucchero
- 200 g di farina
- 120 g di yogurt (naturale o al caffè) oppure pari peso di latte
- 80 g di olio vegetale (di semi o di nocciole)
- Una tazzina di caffè espresso
- 2 cucchiaini di caffè solubile
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
- Granella di nocciole per decorare (opzionale)
- Un pizzico di sale
Procedimento
Monta gli albumi a temperatura ambiente. Quando cominciano a schiumare aggiungi a poco a poco lo zucchero e continua a montare a lungo (15-20 minuti) fino ad ottenere una meringa liscia e ferma. Non devi più sentire lo zucchero tra le fruste, accertati che si sia totalmente sciolto.
In un contenitore separato mescola lo yogurt (o il latte), l’olio e il caffè liquido e solubile, mescolando fino a che il composto non avrà grumi. A questo composto aggiungi poco per volta la farina setacciata con il lievito e il sale, alternandola con qualche cucchiaio di meringa e mescolando con una frusta a mano. Una volta terminata la farina unisci la meringa rimanente con movimenti dal basso verso l’alto, per evitare di smontarla.
Fodera uno stampo con carta forno (o olia e infarina) e versa il composto al suo interno. Livellalo, cospargi di granella di nocciole (se lo desideri) e inforna a 180°C in forno statico preriscaldato per circa 40 minuti. Verifica la cottura con uno stecchino.
Sforna e fai intiepidire, quindi rimuovila dallo stampo e falla raffreddare completamente su una gratella.
Si conserva morbidissima per 3-4 giorni sotto una campana per dolci.
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