Sono passati un paio di anni da quel pomeriggio di primavera durante quella santa donna di Grazia mi ha convinta a riprendere in mano la macchina da cucire dopo anni (tanti!) di inattività e mi ha aiutata a riprendere confidenza con stoffe e fili cucendo proprio dei copri ciotola seguendo il suo fantastico tutorial.
Quelle cuffiette sono diventate ormai parte della mia quotidianità e se mi sono messa nuovamente all’opera su un progetto simile è solo perché ne uso così tanti che spesso non mi bastano. Nei cassetti però non avevo lo sbieco mentre mi ritrovavo con un bel po’ di elastico così ho deciso di fare una variazione sul tema.
Il cucito è un grandissimo alleato per rendere le nostre cucine un posto più ecologico ed economico e basta poco lavoro per eliminare moltissimi dei materiali usa e getta di cui spesso abusiamo. Questi copri ciotola – che si possono realizzare in tutte le misure per scodelle, zuppiere, barattoli e tazze – sono ideali per proteggere e conservare senza dover, ogni volta, staccare un pezzo di pellicola o di stagnola.
Io li uso per coprire le ciotole in cui lascio a riposare alimenti che devono raffreddare, che stanno marinando o che stanno lievitando e ne ho anche alcuni che utilizzo per proteggere il microonde da eventuali schizzi di cibo liquido quando devo scaldare o scongelare alimenti.
Li lavo abitualmente in lavatrice (non utilizzo ammorbidente e lo sconsiglio sulla biancheria da cucina) e basta un rapido colpo di ferro per tenerli sempre in forma. Sono pressoché infiniti e possono essere realizzati anche riciclando vecchi stracci da cucina o tovaglie in cotone e personalizzati con piccoli ricami o altre tecniche per diventare oggetti davvero unici.
Sono felice che anche quest’anno gli amici di Prym abbiano voluto supportare il mio animo eco friendly e spero che questo progetto, realizzato grazie alla loro collaborazione, vi piaccia e vi ispiri. Come sempre, scorrendo questa pagina, troverai tutte le istruzioni scritte e il video tutorial che vi mostra con più chiarezza tutti i passaggi.
Se ti piace il cucito come alternativa ai materiali di consumo guarda anche come cucire un unpaper roll per sostituire il classico scottex senza rinunciare alla praticità.
Cucire un copri ciotola con elastico
Materiale
- Scampoli di stoffa
- Elastico da 1 cm
- Filo da cucito
Attrezzatura
- Tappetino da taglio pieghevole Prym Love
- Spilli
- Portaspilli magnetico
- Portamine per gesso
- Metro da sarta
- Forbici da cucito a lama liscia
- Forbici da cucito a zig zag
- Sagoma angoli Prym Love
- Mini ferro da stiro Prym
- Spille da balia
- Porta aghi magnetico
- Pinzette Prym Love
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Procedimento
Sistema la stoffa per l’esterno del copri ciotola sul piano di lavoro con il rovescio a vista. Appoggia la ciotola rovesciata sulla stoffa assicurandoti di lasciare un certo margine dai bordi (tra i 5 e gli 8 cm circa) e tracciane il contorno.
Ora, con il metro, misura 5-7 cm di margine dalla circonferenza verso l’esterno segnando lungo la circonferenza vari punti in modo da poterli unire e avere un secondo cerchio concentrico di diametro maggiore.
Appoggia la stoffa così segnata, dritto contro dritto, con la stoffa scelta per l’interno del copri ciotola. Nel video mi vedrai utilizzare un PUL di cotone, cioè una stoffa di cotone resistente, morbida e traspirante trattata sul rovescio per avere uno strato impermeabile. Scegliendola per questo progetto otterrai delle cuffiette copri ciotola perfette anche per gli impasti lievitati che, in questo modo, non seccheranno in superficie. Puoi, in ogni caso, utilizzare anche del semplice cotone o del lino.
Fissa le due stoffe l’una all’altra e taglia con le forbici a lama liscia lungo il cerchio più esterno. Non separare le due stoffe che in questo modo saranno già pronte da cucire.
Segna, sulla circonferenza una sezione di 4-5 cm che lascerai aperta e cuci lungo la rimanente circonferenza con un margine di circa 1,5 cm a punto dritto. Rifila la circonferenza con le forbici a zig zag in modo da non avere eccessi di stoffa sul rovescio del lavoro. Se non hai le forbici a zig zag (che velocizzano il lavoro) puoi utilizzare le forbici classiche e tagliare tanti triangolini lungo la circonferenza. È più laborioso ma dà lo stesso risultato.
Risvolta con il lavoro aiutandoti con un sagoma angoli per spingere le cuciture verso l’esterno poi con il ferro caldo e un po’ di vapore appiattisci le cuciture e rimuovi le pieghe che si saranno formate. Ripiega anche i margini dell’apertura e fissali con spilli o pinzette, ce ne occuperemo alla fine.
Sul dritto del lavoro procedi con una seconda cucitura all’interno del cerchio a 1,5 cm dal bordo, chiudendo tutta la circonferenza, in modo da creare una coulisse in cui andremo, attraverso l’apertura lasciata per risvoltare, a inserire l’elastico.
Misura la circonferenza della ciotola nel punto in cui andrà ad appoggiarsi il copriciotola e da questo numero togli qualche centimetro, in modo che l’elastico possa abbracciare bene il contenitore. Taglia l’elastico a questa misura a cui avrai aggiunto 2 cm per fissarlo.
Aiutandoti con una spilla da balia inserisci l’elastico nella coulisse che avrai creato e spingilo fino all’altra estremità. Fissalo, sovrapponendolo per circa 1 cm, con dei punti dritti o a zig zag.
Ora non resta che chiudere l’apertura lasciata per risvoltare. Io sono un po’ precisina (da nipote non di una ma di ben due sarte non poteva essere diverso!) e quindi richiudo l’apertura a punto nascosto, dato a mano con un ago piccolo. Se vuoi sveltire questa fase puoi dare qualche punto dritto con la macchina stando il più possibile vicino al bordo.
Distribuisci bene l’elastico sulla circonferenza della cuffietta e sarà pronta a usare e riutilizzare praticamente all’infinito.