Tra le cose più belle di New York, anche a distanza di anni, per me ci sono i parchi. È pazzesco come, di una delle metropoli più grandi e frenetiche al mondo, si riesca ad innamorarsi del verde e della quiete che ti offre, nel bel mezzo di quell’andirivieni di umanità. Tra i miei ricordi più belli di New York (qui è dove ho raccontato le cose da non perdersi) c’è una intera giornata passata a Central Park e il picnic sull’erba con il bagel il succo d’arancia di Zabar’s. Da allora, ogni volta che si avvicina la primavera e arrivano le belle giornate, quelle che vorresti proprio passare sull’erba di un prato a piedi scalzi, finisco per avere di nuovo voglia di quei panini morbidissimi (e di partire per tornare là).
Farseli a casa non è proprio la stessa, non perché siano meno buoni, ma è che pure nella città più verde d’Italia – a Torino – ti manca ancora qualcosa di Central Park, però posso garantire un discreto godimento anche a mangiarli in terrazzo, in questi giorni di sole e temperature così tiepide. Non è un biglietto per partire ma è di sicuro un bel viaggio. Ecco quindi la mia ricetta per i bagel, i panini più famosi di New York, quelli con il buco al centro e il formaggio e il salmone dentro.
Bagel fatti in casa
Per 6 bagel (o 12 mini bagel)
Ingredienti
- 450 g di farina (io 200 g di farina integrale e 250 g di farina 0)
- 300 ml di acqua
- 6 g di lievito di birra fresco (circa 1/4 di cubetto)
- 2 cucchiai di miele
- 2 cucchiaini di sale
- Semi di sesamo (per me metà sesamo bianco e metà nero)
- Un cucchiaio di bicarbonato
Procedimento
Sciogli in lievito nell’acqua a temperatura ambiente con il miele.
In una scodella metti la farina con il sale e aggiungi a poco a poco l’acqua, fino a farla assorbire completamente. Impasta energicamente per 10 minuti (a mano o a macchina) fino a che la pasta non sarà elastica e compatta. Se utilizzi farina integrale, come ho fatto io, fai riposare l’impasto a metà e poi riprendilo per favorire il rilascio, più lento, del glutine. Forma una pagnotta e mettila a lievitare in una scodella coperta con un coperchio o con pellicola per alimenti e lascia raddoppiare di volume. Il tempo di lievitazione dipende dalla forza del lievito, dalla temperatura e da molti altri fattori, indicativamente ci vorranno 3-4 ore ma è bene controllare spesso l’impasto.
Riprendi l’impasto raddoppiato e ricavane 6 o 12 pezzi di peso simile (circa 70 g per mini bagel e 140 g per bagel di misura standard). Di ognuno di questi pezzi fai una pallina e bucane il centro con le dita per trasformali in ciambelle. Allarga il buco in modo che ci passino 2-3 dita, in questo modo la successiva lievitazione eviterà che il foro centrale si richiuda.
Disponi le ciambelline su una teglia coperta di carta forno e ben infarinata, copri e lascia lievitare ancora fino a raddoppio.
Fai bollire una pentola capiente con circa 3 litri di acqua. Aggiungi un cucchiaio di bicarbonato e in questa acqua fai bollire, poche per volta, le ciambelline per un paio di minuti per lato. Scolale e adagiale nuovamente sulla teglia. Quando sono ancora umide cospargile di semi di sesamo.
Inforna a 180°C in forno statico preriscaldato e cuoci per circa 20-25 minuti fino a che le ciambelle saranno dorate. Sforna e fai raffreddare su una gratella.
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