Ora che l’estate è alle porte è il momento di far partire l’operazione “mangiare lo stesso”. Insomma, con l’arrivo del caldo, non so a te, ma a me passa proprio la voglia di mettermi ai fornelli.
Potrei continuare a nutrirmi di gelato fino a ottobre e via, ma credo che da qualche parte un nutrizionista potrebbe non essere così d’accordo, perciò facciamo almeno in modo di alternarlo a qualche piatto sano e altrettanto fresco.
La classica caprese, di mozzarella e pomodori, è uno di quei piatti che hanno proprio il sapore più bello dell’estate, la preparo spesso e mi piaceva l’idea di darle anche una forma più curata, che fosse adatta magari a una cena in terrazzo di quelle con la tovaglia di lino, le pesche nel vino e un sacco di felicità.
Così nascono questi cestini di mozzarella, scrigni morbidi con un cuore croccante e profumato. Ho utilizzato dei pomodori camoni e dei datterini gialli, ma puoi realizzare lo stesso cestino con gli ingredienti che preferisci e personalizzarli e arricchirli con fantasia. Qualche suggerimento? Prova con acciughe, tonno, rucola, crostini, olive e capperi e sentirai che gusto!
Cestini di mozzarella
Per 2 porzioni
Ingredienti
- 2 mozzarelle da circa 100 g l’una
- Una decina di pomodorini
- Basilico fresco
- Olio EVO
- Sale
Procedimento
Fai sgocciolare le mozzarelle per una notte, in frigorifero, in modo che si rassodino e restino più compatte.
Lava e taglia i pomodorini e mettili in una terrina.
Aggiungi le foglie di basilico tagliate a striscioline e condisci con un cucchiaio di olio EVO e una presa di sale.
Taglia la parte superiore delle mozzarelle e incidi delicatamento l’interno a circa 5 mm dal bordo. Con un cucchiaio estrai la polpa senza arrivare fino al fondo, in modo da creare un cestino.
Taglia la polpa estratta a dadini e aggiungila ai pomodori già conditi. Mescola e poi trasferisci questa insalata all’interno delle mozzarelle svuotate. Se necessario aggiungi ancora un filo d’olio e decora con qualche foglia di basilico intero.
Servi subito oppure conserva al fresco fino al momento di portare in tavola.
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