C’è stato un tempo in cui neanche indossare una meringa di tulle mi ha fatto sentire una principessa, un tempo in cui ho odiato il Carnevale e quel senso di ridicolo di cui mi sentivo coperta, più del solito, intendo, un tempo in cui mai avrei creduto, e francamente neanche la più lungimirante fantasia avrebbe potuto immaginare, che mi sarebbe bastato un giorno indossare un grembiule e saltellare lungo i quattro metri della mia cucina per essere una regina ogni giorno dell’anno.
Rivalutare questa festa, ora che so che non indossare maschere è l’unico modo per vivere sereni, è un successo personale che voglio condividere e festeggiare anche qui, nell’unico modo che so fare: cucinando.
La ricetta l’ha fotografata mia sorella dall’agenda vecchia come me e sporca di ogni cosa buona su cui ci sono tutte le ricette di mamma, io ci ho messo del mio, ma non troppo, chè è sempre stato tutto perfetto così, anche quando non ne avevo coscienza. Buon Carnevale, che una pioggia di coriandoli e riccioli colorati ci travolga :)
Le chiacchiere e il sanguinaccio
Ingredienti
Per le chiacchiere
- 300 g di farina tipo “0”
- 2 uova
- 60 g di zucchero
- 60 g di burro
- 3 cucchiai di liquore per aromatizzare (io ci ho messo il limoncello)
- Un pizzico di sale
- Zucchero a velo per guarnire
- Olio per friggere
Per il sanguinaccio al cioccolato
- 250ml di latte
- 250ml di acqua
- 100gr di cacao amaro
- 100gr di zucchero
- 50gr di amido di mais
- 100gr di cioccolato fondente
- Estratto di vaniglia (o una bacca di vaniglia se non ti disturbano i semini)
- Cannella in polvere
- Liquore per aromatizzare (io ci ho messo il limoncello)
Procedimento
Per le chiacchiere
Che le chiami chiacchiere come faccio io o bugie, come i torinesi, o cenci, frappe, galani, crostoli o in chissà quale altro modo si tratta sempre dello stesso dolce, una frolla molto profumata fritta in forme rettangolari dai bordi frastagliati.
Per impastarle a mano fai una fontana con la farina setacciata e lo zucchero, aggiungi al centro le uova, il burro a temperatura ambiente tagliato a tocchetti, il sale e il liquore e impasta rapidamente partendo dal centro e raccogliendo man mano la farina dai bordi.
Se, invece, vuoi impastarle con il Bimby TM31 inserisci tutti gli ingredienti nel boccale e impasta per due minuti e mezzo a velocità spiga.
In entrambi i casi riponi l’impasto avvolto nella pellicola trasparente in frigorifero per almeno un’ora a riposare.
Una volta che l’impasto avrà riposato dividi il panetto in due e stendi la pasta in sfoglie molto sottili (questo lavoro si può fare più rapidamente con l’aiuto della macchina della pasta).
Taglia le sfoglie con una rotella dentata in rettangoli e friggi in olio bollente fino a leggera doratura.
Scola le chiacchiere su carta assorbente per un risultato non troppo unto e infine adagiale su un vassoio e spolvera con abbondante zucchero a velo.
Per il sanguinaccio napoletano
Il nome (che i più trovano piuttosto inquietante) di questa crema di cioccolato viene dal fatto che una volta questo dolce veniva preparato con il sangue di maiale. Stando alla ricetta originale è un prodotto tipico regionale della Basilicata ma nella versione napoletana, quella da sempre preparata in casa mia, l’utilizzo del sangue non è previsto, perciò, a dispetto del nome, goditi questa prelibata crema di spezie e cioccolato.
Grattugia finemente il cioccolato fondente.
Metti in una pentola dal fondo spesso cacao, il cioccolato grattugiato, zucchero e amido e aggiungi latte ed acqua mescolando sempre con una frusta per non far formare grumi. Fai cuocere a fuoco moderato e mescola, portalo a leggero bollore, fino a farlo addensare.
A fuoco spento aggiungi la vaniglia, la cannella (nelle quantità che gradisci) e il liquore e mescola. Lascia raffreddare completamente e servilo con le chiacchiere o con altri biscotti secchi.
Per preparare il sanguinaccio con il Bimby TM31 metti nel boccale il cioccolato a pezzi e trita per 15-20 secondi a velocità 8. Aggiungi tutti gli altri ingredienti e cuoci a 90° per 15 minuti a velocità 4. Aggiungi le spezie e continua a velocità 3 per ulteriori 5 minuti.