La scorsa settimana, in questa parentesi di primavera tra settimane di pioggia, mi sono ritrovata tra le mani i primi fiori di zucca di quest’anno. Avevo anche le uova del contadino sicché, tra le mille possibilità, ho deciso per la più semplice, un po’ come il rasoio di Occam della cucina.
Le frittate sono un piatto facile e svelto eppure assai godibile e versatile. Amo mangiarle così come sono e le amo dentro ai panini e ai sandwich, ché le radici sono sempre quelle, napoletane, pure arrotolate e farcite sono una bomba, insomma sanno essere un po’ tutto e allora perché non un pranzo di stagione in questa stagione che fa la matta e ci regala solo cieli grigi e allergia?
Per questa ricetta ho usato solo i petali dei fiori in modo che il risultato fosse delle giusta consistenza: soffice, accogliente e profumata. Il segreto per un risultato perfetto è quello di stratificare, un po’ come si fa a primavera, che metti tutto, uno sull’altro e poi aggiusti via facendo.
Se piace, si può aggiungere alla frittata del cipollotto fresco o dell’erba cipollina tagliata a pezzetti che aggiunge un tocco di profumo ancora più rustico e interessante (ma copre un pochino il sapore delicato dei fiori).
Frittata di fiori di zucca
Per 2 persone
Ingredienti
- 5 uova
- 1 Una dozzina di fiori di zucca
- 3 cucchiai di formaggio grattugiato
- Noce moscata
- Sale
- Pepe
- Olio extravergine di oliva
Procedimento
Pulisci delicatamente i fiori di zucca. Fai un taglio al fiore sulla lunghezza dei petali, elimina il pistillo e il fondo del fiore. Sciacqua delicatamente i petali e falli sgocciolare.
In una ciotola rompi le uova e sbattile leggermente con una frusta manuale. Unisci il formaggio, un pizzico di noce moscata grattugiata, un pizzico di sale e un pizzico di pepe.
In un tegame antiaderente scalda un cucchiaio di olio. Versa metà dell’uovo sbattuto, cuoci per un paio di minuti poi adagia sull’uovo i fiori aperti.
Copri con l’uovo rimasto e continua la cottura a fuoco dolce, coprendo con un coperchio. Quando l’uovo appare completamente rappreso gira la frittata. Io la faccio scivolare nel coperchio, copro con il tegame rovesciato e poi lo rimetto dritto con un colpo secco.
Cuoci per ancora 3-4 minuti e poi servila ancora calda.