La tradizione vorrebbe un Carnevale di piatti grassi e succulenti ma la tradizione, probabilmente, ha già smaltito i 3 kg presi a Natale, io invece no. Ed è quasi Pasqua, rendiamoci conto che la situazione è al limite della tragedia.
L’idea era, per l’appunto, quella di saltare tutto a piedi pari e tirare dritti e oltre (e magari a digiuno) ma queste feste senza regali mi lasciano senza una ragione e ho dovuto consolarmi in qualche modo.
Il compromesso l’ho trovato in questi krapfen al forno, l’alibi della mancata frittura era esattamente ciò di cui avevo bisogno (un colpo al cerchio e uno alla botte e uno in testa, ben assestato, al dietologo).
La ricetta originale e già collaudatissima, con lievito di birra, è di Annamaria (mia personale guru delle carinerie ❤ che ringrazio per avermi permesso questo post) di BperBiscotto e puoi leggerla qui, io l’ho solo convertita e riprodotta con l’aiuto (ormai imprescindibile) della mia amata pasta madre.
Il risultato è pazzesco, questi dolcetti, senza neanche il sentore del lievito, hanno l’odore e la consistenza delle nuvole e sono piccoli quasi come coriandoli perfetti per passare, un morsetto per volta, un buon martedì grasso ma senza sensi di colpa.
Krapfen al forno con lievito madre
Per circa 25 mini krapfen
Ingredienti
- 150 g di pasta madre idratata al 50%
- 400 g di farina manitoba (io ho usato Petra 1 di Molino Quaglia)
- 100 g di zucchero
- 130 ml di latte
- 2 uova (a temperatura ambiente
- 70 g di burro morbido
- Un cucchiaino di miele
- Zucchero a velo
La ricetta originale con lievito di birra è di BperBiscotto e puoi leggerla cliccando qui
Procedimento
Sciogli la pasta madre nel latte a temperatura ambiente con il miele e lo zucchero, per rendere questa operazione più semplice aiutati con il frullatore o con il minipimer.
Aggiungi le uova e mescola per amalgamare.
Aggiungi la farina e comincia ad impastare grossolanamente, aggiungendo a mano a mano il burro morbido a pezzetti e continua ad impastare finchè non avrai ottenuto un impasto liscio e omogeneo che non si attacchi alle mani e alla ciotola.
Poni in una ciotola sigillata e lascia lievitare fino a raddoppio, la mia ha impiegato circa una decina di ore, una notte (gli impasti con burro e uova fanno più fatica a lievitare rispetto a quelli privi di grassi).
Rovescia la pasta su una spianatoia infarinata, stendila, aiutandoti con un matterello, ad uno spessore di 2-3 cm, ricavane con una tazzina o un tagliapasta tanti dischi e mettili su una placca rivestita di carta forno. Copri con un panno pulito e lascia lievitare per circa un paio d’ore.
Inforna a 180°C in forno statico preriscaldato per 15-16 minuti.
Fai raffreddare su una gratella e farcisci con crema, cioccolato o marmellata, secondo i tuoi gusti. Servi con una spolverata di zucchero a velo.