Ci sono i pomodori freschi insieme a quelli secchi e un bel misto di olive e capperi che rende tutto molto interessante fin dal primo boccone. Il formaggio secondo me aggiunge il giusto tocco di umami e, se vuoi realizzarla in versione completamente vegetale, puoi sostituirlo con del lievito alimentare in scaglie che ricorda molto questo tipo di sapidità.
Questa pasta si può servire sia tiepida che fredda e, per quanto resti un piatto estivo, ho pensato che, anche in coda alla stagione calda, fosse una buona idea per godersi questi sapori così vacanzieri anche durante il rientro a scuola o in ufficio, perché questo è il piatto perfetto per la schiscetta. È saporita ma non pesante e questo permette anche – a patto di non abbuffarsene e giuro che è complicato fermarsi – di riprendere le attività post pranzo con maggiore slancio o almeno senza quel senso di sonnolenza che spesso pasti troppo ricchi rischiano di evocare.
Posso considerare questa “pasta alla Gaia” un vero comfort food e spero che questa ricetta, condivisa con il benestare della diretta interessata, diventi anche per te protagonista di queste giornate calde e di tutte le estati che verranno.
Pasta con pomodori, olive e formaggio
Per 4 porzioni
Ingredienti
- 300 g di pasta di grano duro in formato corto
- 200 g di pomodori datterini o ciliegini
- 7-8 pomodori secchi sott’olio sgocciolati
- 3 cucchiai di olive snocciolate (per me taggiasche)
- 1 cucchiaio colmo di capperi sott’aceto sgocciolati
- 5 cucchiai di formaggio grattugiato (puoi sostituirlo con lievito alimentare)
- Basilico q.b.
- Olio extravergine di oliva (io uso quello di conserva delle olive)
- Sale
Procedimento
Lava i pomodorini e tagliali a pezzetti. Io li preferisco tagliati in quarti e poi ogni quarto diviso a metà ma puoi procedere secondo i tuoi gusti.
Sul tagliere metti i pomodori secchi, le olive e i capperi risciacquati e trita tutto grossolanamente al coltello in modo da avere un battuto rustico, non troppo fine. Uniscilo ai pomodorini. Metti da parte il condimento e lascialo riposare in modo da lasciarlo insaporire.
Cuoci la pasta in acqua bollente salata e e scolala al dente (circa 1 minuto prima della cottura indicata in confezione), condiscila con un filo di olio e lasciala intiepidire o raffreddare su una teglia rivestita di carta da forno, distribuendola in modo da non avere sovrapposizioni.
Quando la pasta sarà tiepida o fredda (a seconda della temperatura a cui vuoi servirla) condiscila con il condimento preparato in precedenza e aggiungi ancora un filo d’olio.
Unisci anche il formaggio grattugiato e mescola, regola, se occorre, di sale e aggiungi foglie di basilico spezzettate a piacere.
Se mangi la pasta fredda, ti consiglio di prepararla in anticipo e lasciarla riposare in frigorifero in un contenitore ermetico per qualche ora in modo da permettere ai sapori di sprigionarsi in tutta la loro intensità. Fai acclimatare la pasta per circa mezz’ora fuori dal frigo prima di servirla in tavola.
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