Di solito per conservarla la sbollento nella sua acqua e la congelo, così da averla già pronta per ogni evenienza. Avevo voglia di mangiarla con le acciughe, le olive e i capperi, come si fa “giù” ma invece del solito contorno l’ho proposta come risotto e il risultato è stata una bomba.
Questo risotto con scarole e acciughe è un piatto confortevole, caldo e gustoso, perfetto per una cena di quelle che ti rimettono al mondo anche dopo le giornate più complicate o per un pranzo della domenica che ti riempie la pancia e il cuore di soddisfazione e sapori.
Risotto con scarole e acciughe
Per due porzioni
Ingredienti
- 180 g di riso
- 1 piccola scarola
- 4-5 filetti di acciughe sgocciolate sott’olio
- 2 cucchiai di olive snocciolate
- 1 cucchiaio di capperi
- 500 ml di brodo vegetale (poco salato)
- 1 spicchio d’aglio
- 3 cucchiai di olio EVO
Procedimento
Monda la scarola, separa tutte le foglie e lavala accuratamente fino ad eliminare ogni possibile residuo di terra.
Metti la scarola sgocciolata in una pentola con coperchio e lasciala ammorbidire a fuoco dolce. In 5-7 minuti avrà rilasciato la sua acqua e le foglie saranno diventate tenere. Strizzala accuratamente.
In un tegame fai scaldare due cucchiai di olio con lo spicchio d’aglio e, quando questo avrà preso colore, toglilo dalla pentola.
Aggiungi i filetti di acciuga e la scarola e lascia insaporire. Quando il fondo si sarà asciugato unisci il riso, fallo tostare e poi copri con brodo e porta a cottura aggiungendo brodo poco per volta, fino a che a fine cottura il riso risulti cremoso.
A metà cottura aggiungi anche le olive e i capperi che aggiungeranno sapidità al piatto. Manteca con un filo d’olio a crudo prima di servire.
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