Quest’anno mi sono tenuta il mese di maggio come “mese sabbatico”, con il lavoro ridotto al minimo indispensabile, per tornare a pensare a me, per ripensare a quello che sto facendo e voglio fare e mi sta servendo molto. Sto preparando contenuti nuovi, nuove videoricette su Instagram Stories e piccoli video per gli altri canali, sto facendo tutti quei passi che mi sembrava di non essere stata capace di fare fino a questo momento e mi sento meglio.
Ho anche preparato un’intera settimana di dolci dedicati proprio alla mamma, alla mia e a tutte le mamme del mondo. Non poteva mancare la famosa torta di rose, un dolce che ha origini mantovane e che è diventato un po’ il simbolo di questa festività che cade proprio nel mese delle rose (e infatti le mie sono fiorite e sono bellissime!).
La ricetta classica prevede una farcitura di crema al burro, io invece – un po’ meno ortodossa – la preparo con una crema pasticciera al limone che trasforma ogni morso in una piccola gioia (e soprattutto evita l’effetto “palato foderato” che non amo molto).
L’ho sfornata qualche giorno fa, quando sono venuti i miei suoceri, e la prova “mamma” è andata benissimo, la riterrei superiuscita e pronta per essere preparata nelle cucine di tutte le mamme e le figlie del mondo :)
Torta di rose alla crema
Per uno stampo da 28 cm
- 600 g di farina tipo 0
- 220 ml di latte
- 130 g di zucchero
- 50 g di burro a temperatura ambiente
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di miele
- Mezzo cubetto di lievito di birra
- 1 pizzico di sale
- 300 ml di latte
- 80 g di zucchero
- 3 tuorli
- 30 g di farina
- Scorza di limone non trattata
- Burro q.b. per la teglia
- Zucchero di canna chiaro
Per l’impasto
Per la crema
Per la finitura
Procedimento
Sciogli il lievito con nel latte con lo zucchero e il miele. Mescola e lascia riposare per qualche minuto.
Intanto prepara una fontana con la farina e il sale oppure mettili nella scodella della planetaria.
Aggiungi il liquido a poco a poco e lavora a mano o a macchina. Una volta terminato il latte aggiungi subito l’uovo e il burro a cubetti.
Continua a impastare – a mano o a macchina – fino a che non avrai ottenuto un impasto morbido, liscio e incordato (nella planetaria tenderà ad arrotolarsi sul gancio).
Metti l’impasto in una scodella coperta e lascia lievitare fino al raddoppio. I tempi sono indicativi e dipendono da forza del lievito e temperatura, ci vorranno circa due ore.
Intanto prepara la crema. Sbatti i tuorli con lo zucchero e la farina fino a montarli. Devono essere chiari e spumosi.
Separatamente scalda il latte con la buccia di limone grattugiata o in pezzi.
Filtra il latte caldo e versalo sul composto di uova, mescolando continuamente poi cuoci il composto a fiamma dolce, senza smettere di mescolare, fino a che la crema non si sarà addensata.
Fai raffreddare completamente la crema coprendola con pellicola per alimenti a contatto.
Riprendi l’impasto lievitato e stendilo su un piano infarinato, in modo da dargli una forma rettangolare.
Spalma su tutto il rettangolo uno strato generoso di crema pasticciera poi arrotola la pasta su sé stessa partendo da uno dei lati più lunghi e crea un “salsicciotto”.
Con un coltello liscio e affilato ricava dal rotolo che hai ottenuto delle fette spesse circa 3 cm e disponile in una tortiera già imburrata, poco distanti le une dalle altre. Copri di nuovo e fai raddoppiare ancora. Anche qui il tempo dipende dalle condizioni di lievito e temperatura, indicativamente ci vorrà ancora un’ora e mezza.
Cospargi la torta di rose con abbondante zucchero di canna chiaro, che le darà una bella crosticina dorata, e inforna a 180°C per circa 40 minuti.
La torta si conserva per un paio di giorni sotto una campana.
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