L’autunno latita, dal punto di vista meteorologico, ma sui banchi del mercato comincia finalmente a fare capolino. Non ho resistito alle verze nuove, croccanti e profumate, e ho deciso che, anche se sembra di assistere ai supplementari dell’estate, potevo fingere per un momento di stare già qui a godermi vittoriosa la mia stagione del cuore.
La verza – lo sanno i cugini tedeschi che la fanno fermentare – sta benissimo con i gusti un po’ acetosi e se per i crauti servono lunghi procedimenti, per questa versione sprint, saporita e profumata, ci vorrà molto meno.
La verza all’aceto è un contorno ottimo per i piatti autunnali e invernali ed è perfetta anche per arricchire panini e focacce. Una vera delizia di stagione!
Verza all’aceto
Per 8 porzioni
Ingredienti
- 1 verza piccola
- 1/2 di cipolla
- 1 carota
- 1 piccolo gambo di sedano
- 1/2 bicchiere di aceto di vino o di mele
- Qualche foglia di salvia
- Olio EVO
- Sale
Procedimento
Pulisci la verza dalle foglie esterne, tagliala in quarti, stacca con un taglio diagonale, il cuore centrale, e taglia il cespo a striscioline. Taglia in piccoli pezzi anche il cuore e uniscilo al resto.
Trita la cipolla, e taglia la carota e il sedano a dadini molto piccoli.
Sbollenta la verza in acqua bollente salata per circa 2 minuti dal momento della ripresa del bollore. Scolala e strizzala leggermente.
In un tegame fai appassire sedano, carota e cipolla e qualche foglia di salvia in 3-4 cucchiai di olio EVO a fiamma dolce.
Unisci la verza e falla stufare, chiudendo con un coperchio, fino a che sarà tenera.
A quel punto sfuma con l’aceto, ravviva leggermente la fiamma e fallo evaporare.
Servi la verza all’aceto come contorno di carne, uova o formaggi. È ottima sia calda che a temperatura ambiente.
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