Forse sei diventatǝ abbastanza grande quando smetti di pensare a San Valentino associandolo a piatti cuoricinosi e cominci a concentrarti sui sapori e sui profumi,e certamente l’anno dei miei 40 è quello giusto per questa necessaria transizione. Per le ricette romantiche di quest’anno ho pensato soprattutto a piatti gustosi, ideali per organizzare una cena romantica casalinga, facile da fare ma arricchita da qualcosa di speciale come questo curry di gamberi, da servire con un riso nero profumatissimo che ne enfatizza tutte le note esotiche.
Il curry, che spesso erroneamente abbiamo considerato una spezia, è in realtà un piatto che appartiene a moltissime cucine orientali e che viene preparato letteralmente in centinaia di modi diversi mescolando spezie, verdure e altri ingredienti, in modo da ottenere una zuppa confortevole e intensa, capace di scaldare l’atmosfera. Quale piatto potrebbe dunque essere più adatto alla festa degli innamorati per simboleggiare tutta quella passione? In più, considerato che fa ancora freddino, questo è pure il piatto perfetto per quella che è forse l’ultima vera festa invernale.
Ho scelto i gamberi perché trovo che il pesce risulti sempre più raffinato, quando si vuole preparare una cena importante e anche perché sono semplici da pulire, facili da cucinare e gustosi: non si può sbagliare. Per la preparazione occorrono un po’ di ingredienti particolari ma posso assicurare che ne vale la pena, per ottenere il migliore dei risultati. Molti di questi ingredienti si possono acquistare nei negozietti etnici ormai presenti il tutte le città, su siti specializzati e su Amazon. Lascio i link affiliati nella lista ingredienti.
L’olio di cocco si può sostituire come indicato nella ricetta ma, per gli altri ingredienti consiglio di procurarsi quelli giusti perché quest’armonia di sapore perde le sue note ogni volta che qualcuno dei suoi gusti viene a mancare. Si può invece arricchire il curry di gamberi aggiungendo, quando in stagione, peperoni rossi o friggitelli, coriandolo, se gradito, e peperoncino fresco, se non si teme la piccantezza.
Gamberi al curry con riso nero
Per 2 porzioni
Ingredienti
- 250 g di gamberi
- 1 piccolo scalogno
- Circa 2 cm di radice di zenzero
- 1 grossa carota (o 2 carote piccole)
- 2 cucchiai di olio di cocco (più un cucchiaino per il riso)
- 200 ml di latte di cocco
- 1 cucchiaio colmo di concentrato di pomodoro
- 1 cucchiaino raso di paprika
- 1 cucchiaio di pasta di curry gialla
- 2 foglie di kaffir lime
- 1 tazzina di salsa di soia
- 100 g di riso nero integrale
- 1 lime
Procedimento
Pulisci i gamberi eliminando la testa e il carapace. Incidi delicatamente il dorso ed elimina il filamento nero.
Taglia lo scalogno a fettine e grattugia lo zenzero.
Taglia la carota a cubetti.
In un tegame fai scaldare l’olio di cocco (puoi sostituirlo con olio di arachidi o olio extravergine di oliva) unisci scalogno, zenzero e carota e lascia insaporire a fuoco dolce per qualche minuto.
Aggiungi il latte di cocco, il concentrato di pomodoro, le foglie di kaffir lime, la paprika (io ho usato quella affumicata, ma vanno benissimo anche quella dolce o la paprika piccante), la pasta di curry e la salsa di soia. Lascia cuocere a fuoco dolce facendo ridurre la salsa fino a ottenere una crema morbida.
Unisci a questo punto i gamberi e cuoci ancora a fuoco dolce per 8-10 minuti, in modo che i gamberi risultino cotti ma non troppo asciutti. Regola di sale e spegni.
Intanto cuoci il riso nero come indicato in confezione. Per ridurre i tempi, io ho cotto il riso nero integrale con la Instant pot aggiungendo una tazza di riso e una tazza e mezza di acqua e impostando il timer su 20 minuti. Una volto cotto, condisci il riso ancora caldo con un cucchiaino di olio di cocco e regola eventualmente di sale.
Servi il curry di gamberi accompagnando con il riso nero guarnendo il tutto con una spruzzatina di lime e con del prezzemolo, se lo gradisci.
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