A questo punto posso finalmente dirlo: questa è una delle caselline del nostro calendario dell’Avvento più gustosa e saporita. Ho messo insieme due delle mie cose preferite – lievitati, ma credo non occorra specificarlo – per questo danubio gusto pizza che è, onestamente, una bombetta di sapore ed è pure bellissimo. Me lo vedo bene sulla tavola di Natale, portato caldo caldo come antipasto o come secondo, a lasciare tutti a bocca aperta.
Il danubio è un classico rustico napoletano che per me fa parte proprio dei piatti della tradizione e dell’infanzia, sulla pizza non credo di dovermi dilungare, invece. Da questa unione tra la pasta brioche, il pomodoro e la mozzarella nasce questo lievitato profumatissimo, aromatico e goloso, in versione vegetariana (ma si può, volendo arricchire con i salumi, come quello classico o si possono aggiungere verdure e altri condimenti).
La preparazione – anche a se a vedere un risultato così sontuoso non si direbbe – è davvero semplice e alla portata di tutti, l’impasto è semplice da lavorare, anche a mano, e non richiede particolari accorgimenti se non quello di utilizzare un po’ di farina di forza, come indicato nella ricetta.
Non posso che consigliare di utilizzare il distaccante per teglie fatto in casa, steso in abbondanza sullo stampo, per ottenere il distacco perfetto del lievitato anche in caso di possibili fuoriuscite di pomodoro e mozzarella. Se preparato in anticipo, è meglio conservarlo in frigorifero, una volta freddo, e poi scaldarlo a temperatura moderata, facendo attenzione a non abbrustolire troppo la superficie.
Danubio gusto pizza
Per circa 15 porzioni
Ingredienti
- 250 g di farina manitoba
- 250 g di farina tipo 0
- 200 ml di latte
- 80 g di zucchero
- 1 cucchiaino di lievito di birra secco (o circa 7 g di lievito di birra fresco)
- 100 g di burro
- 1 uovo
- Un cucchiaino di sale
- 250 ml di passata di pomodoro
- 250 g di mozzarella sgocciolata (o scamorza)
- Basilico e/o erbe aromatiche a piacere (io ho usato del timo)
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
Per l’impasto
Per la farcitura
Procedimento
In una ciotola riunisci le farine e aggiungi lo zucchero. Controlla le istruzioni sul tuo lievito secco e valuta se aggiungerlo direttamente alla farina o scioglierlo nel latte.
Versa il latte nella farina a poco a poco e mescola a mano o con il gancio della planetaria. Quando il latte sarà quasi finito aggiungi anche l’uovo.
Una volta che la farina avrà assorbito tutto i liquidi aggiungi il burro a temperatura ambiente e il sale. Continua a impastare fino a ottenere un impasto morbido ed elastico. Sigilla la ciotola e lascia lievitare fino al raddoppio di volume. I tempi dipendono dalla forza del lievito e dalla temperatura, potrebbero volerci circa 4-6 ore.
Intanto fai cuocere il pomodoro, senza soffritti, con un filo di olio, una presa di sale e le erbe aromatiche in modo da asciugarlo un po’. Fai raffreddare completamente.
Taglia la mozzarella a cubetti.
Quando l’impasto sarà raddoppiato rovescialo su una spianatoia e dividilo in 15 pezzetti uguali e di questi fai, con ciascuno, una pallina.
Stendi le palline in dischi e al centro di ciascuna metti circa un cucchiaino di salsa e qualche cubetto di pomodoro. Chiudi la pasta per formare nuovamente una pallina, sigillala e disponile, leggermente distanziate, in una teglia imburrata o spennellata con distaccante per teglie fatto in casa, con la parte sigillata disposta verso il basso.
Copri la teglia con un panno pulito e lascia lievitare le palline fino a che non avranno raddoppiato il loro volume (puoi aiutare la lievitazione riponendo la teglia in forno spento, con la lampadina accesa).
Una volta raddoppiate di volume stendi un po’ di pomodoro su ciascuna pallina e aggiungi qualche cubetto di mozzarella. Inforna a 180°C in forno statico già caldo per 35-40 minuti, fino a che non risulterà leggermente dorato in superficie. Se tende a scurirsi troppo copri con un foglio di alluminio (non a contatto) durante la cottura.
Servilo caldo. Puoi prepararlo in anticipo e scaldarlo in forno a 180°C coprendo con un foglio di alluminio per evitare di bruciarlo in superficie.
Simona dice
Ciao Valentina!
Mi chiamo Simona e ti scrivo da Bologna.
Se potessi ti abbraccerei per ringraziarti e farti i complimenti: non sbagli un colpo e tutto quello che fai, mi piace!!! Coperte di lana, disegni, decorazioni…quando dico tutto, è TUTTO!!!
Mi sono iscritta da poco al tuo Brododicoccole anche se è già un po’ che ti seguo su Instagram anche se sono una vera frana social.
Ti auguro un sereno e felice Natale è davvero grazie?