Grano dei morti (conosciuto anche come Colva o Cicci cotti)

Nonostante quelli che “Halloween non è la nostra festa” la tradizione italiana, da nord a sud è piena zeppa di ricette dolci che si usava preparare per i morti e offrirli ai loro spiriti per onorarne il ricordo. Vi ricorda qualcosa?

Sono piccoli riti che vengono custoditi e tramandati di famiglia in famiglia ed è sposando mio marito a Torino che ho ereditato da mio suocero – foggiano – la ricetta del grano dei morti e ho deciso di conservarla anche qui, perché questo posto si faccia custode di questi pezzi di storia.

È un dolce che mio suocero prepara da sempre e così facevano i suoi genitori, poi ho deciso di prepararlo pure io e mescolarlo nei miei quaderni a tutte quelle ricette che erano di mamma, di nonna e di tante persone che ho avuto la gioia e la fortuna di incontrare.

Preparare il grano cotto è di per sé un’operazione abbastanza semplice: io e Matteo lo abbiamo fatto insieme l’altra mattina in meno di un’ora. Quello che conta è soprattutto trovare gli ingredienti giusti. Il grano tenero si trova abbastanza facilmente tra i cereali (io lo trovo anche al mercato, al banco di frutta secca, legumi e cereali da cui mi servo abitualmente), più articolata può essere invece la ricerca del vino cotto che è un prodotto a provenienza regionale soprattutto del sud Italia (a Torino lo trovo allo stesso banco dei cereali, nel caso in cui possa essere utile).

Nel caso in cui non fosse reperibile, comunque, noi abbiamo provato a mangiarlo anche con aggiunta di un po’ di liquore al cioccolato e caffè e devo ammettere che era comunque buonissimo. Quindi può essere un’ottima alternativa con licenza poetica.

È il dolce perfetto da preparare oggi, per Ognissanti e tenerlo buono per una colazione diversa e insolita che saprà aggiungere sapore anche a queste grigie prime giornate di novembre.

Grano dei morti (conosciuto anche come Colva o Cicci cotti)

Ingredienti

• 250 g di grano tenero “bianchetta”
• 1 melagrana (circa 300 g)
• 80 g di gherigli di noci (circa 150 g di noci con il guscio)
• 80 g di cioccolato fondente
• Vino cotto q.b.

Procedimento

Metti il grano in un pentolino e coprilo con abbondante acqua fresca. Mettilo a cuocere a fuoco minimo e lascialo cuocere per 4-5 minuti dopo il bollore, assaggiando per verificare la cottura. A noi piace che il grano sia ancora abbastanza consistente, se invece lo preferisci più morbido, continua la cottura più a lungo.

Lava e monda la melagrana separando i semi dalle parti bianche che potrebbero risultare amare.

Sguscia le noci eliminando tutti i pezzi di guscio e trita i gherigli grossolanamente, in modo da avere pezzi piccoli e altri più grandi e croccanti da sentire sotto i denti.

Trita allo stesso modo anche il cioccolato.

Scola il grano e lascialo raffreddare completamente a temperatura ambiente.

Riunisci tutti gli ingredienti in una ciotola e mescola. Prima di servire, aggiungi vino cotto nella quantità che preferisci.

Il dolce si conserva in frigorifero per 2-3 giorni in una ciotola ermetica.