Amo moltissimo l’hummus di ceci e spesso compare nei miei menù settimanali. Mi aiuta a variare con i legumi (per quanto li ami), è buono in tutte le stagioni, è sfizioso ed è perfetto anche per chi mangia veg (e io sempre più spesso lo faccio) e, ultimo ma non meno importante, per quanto sia ottima la ricetta originale si presta a innumerevoli variazioni che lo trasformano in un piatto sempre nuovo che non stanca mai.
La variante con i pomodori secchi è la più svelta e gustosa. Si prepara con ingredienti da dispensa, non c’è davvero nulla da cucinare. Si mette tutto dentro un frullatore ed ecco un mousse gustosa e profumata che può tranquillamente sostituire un patè di salmone per preparare crostini, tartine e vol au vent in versione senza carne.
A me piace così, senza eccesso di grassi, una crema morbida che non fodera il palato, ovviamente si può aggiustare di olio in base anche ai proprio gusti. Per non coprire il sapore dei pomodori secchi non aggiungo le classiche spezie da hummus (cumino e paprika) ma, anche qui, si può fare secondo le proprie preferenze.
La ricetta è facilissima ma, come extra trovi anche un’idea molto carina per servirlo come si fa in Libano e nei paesi mediorientali, preparando in casa del delizioso pane pita.
Hummus ai pomodori secchi
Per 2-3 porzioni
Ingredienti
- 250 g di ceci precotti (con parte della loro acqua di cottura)
- 50 g di pomodori secchi sott’olio sgocciolati
- 1 cucchiaio colmo di tahina (crema di sesamo)
- Sale
- Aglio (se si desidera)
Procedimento
Metti in un frullatore i ceci con metà volume della loro acqua (se usi quelli in barattolo, sgocciola solo metà dell’acqua di conserva).
Aggiungi i pomodori secchi a pezzetti, la tahina e, se lo desideri, uno spicchio d’aglio (puoi usare anche quello conservato con l’olio dei pomodori secchi).
Frulla energicamente fino a ottenere una mousse liscia e densa e, dopo l’assaggio, regola di sale. Di solito i pomodori secchi sono già molto gustosi e non serve fare aggiunte di sale extra.
Servi l’hummus con cruditè di verdure, crostini oppure, come da tradizione mediorientale, accompagnandolo con pane pita.
Se vuoi preparare la pita in casa ecco la ricetta:
Per 5 pite
Ingredienti
- 250 g di farina (per me tipo 0)
- 2-3 g di lievito di birra fresco (o un pizzico di lievito di birra secco)
- 1 cucchiaino raso di zucchero
- 150 g di acqua
- 1 cucchiaio colmo di olio extravergine di oliva
- La punta di un cucchiaino di sale
Procedimento
In una ciotola metti la farina con il lievito di birra e lo zucchero.
Unisci l’acqua a filo e comincia a impastare a mano o con il gancio della planetaria fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Fai una pallina, mettila in una ciotola coperta e falla riposare e lievitare per circa 2-3 ore.
Riprendi l’impasto e dividilo in 5 panetti da 80 g. Da ogni panetto ricava una pallina e falla riposare per 20-30 minuti.
Da ogni pallina ricava un disco, steso con il matterello, del diametro di circa 15 cm e spesso 2-3 mm. Disponi i dischi su un ripiano infarinato e falli riposare per 15 minuti.
Scalda una padella antiaderente a fiamma dolce e, appena calda, disponi sulla supercifie uno dei dischi. Aspetta che cominci a fare bollicine sulla superficie a vista e a gonfiarsi e girala delicatamente. Aspetta che si gonfi del tutto e accertati che sia leggermente dorata da entrami i lati. Disponila su un piatto. Raffreddandosi si sgonfierà, è normale.
Puoi farcire la pita con l’hummus come faresti con una piadina oppure servirla tagliata in triangolini per accompagnarlo.
Questa pita è ottima anche da aprire e riempire con un kebab casalingo.
Rispondi