Qui a Torino c’è stata un’improvvisa primavera di febbraio, talmente calda e piacevole che a un certo punto siamo scappati al mare per mezza giornata, solo per respirarci quell’aria tutta diversa (chi è nato al mare, come me, capirà a cosa mi riferisco).
Abbiamo sbocconcellato focaccia, passeggiato sulla battigia e goduto di una Liguria stranamente quieta e a misura d’uomo, solo che al ritorno m’è rimasta quella voglia di una mangiata di pesce e allora sono corsa ai ripari.
Ho trovato dei bei moscardini freschi e li ho cotti nella mia amata pentola di ghisa con i piselli e il pomodoro che mio suocero prepara ogni anno.
Un piatto semplice e delizioso, perfetto come piatto unico e per scaldare questi ultimi – ormai – sprazzi d’inverno e conviviale fino all’ultimo boccone, fino all’ultimo tozzo di pane per fare scarpetta (e vi sfido a rinunciarci!)
Moscardini e piselli in umido
Per due porzioni
Ingredienti
- 400 g di moscardini già puliti
- 200 g di piselli freschi o congelati (già sgusciati)
- 300 ml di passata di pomodoro o pomodori pelati
- Mezzo bicchiere di vino (bianco o rosso a scelta, io ho usato un Negramaro)
- 2 cucchiai di cipolla tritata
- 1 spicchio d’aglio
- Olio EVO
- Sale
Procedimento
In un tegame fai scaldare 2-3 cucchiai di olio con lo spicchio d’aglio schiacciato e la cipolla tritata, facendola appassire a fuoco molto dolce. Se piace, in questa fase si può aggiungere un po’ di peperoncino.
Rimuovi l’aglio e unisci i moscardini e falli insaporire velocemente. Appena cominceranno ad arricciarsi aggiungi il vino e fai evaporare a fuoco vivace.
Una volta che il vino avrà perso la sua parte alcolica unisci i pisell, il pomodoro e un pizzico di sale, tenendo presente che i moscardini hanno già una loro sapidità e che il sugo, restringendosi, avrà un gusto più intenso, quindi meglio aggiungere poco sale adesso e aggiustare a fine cottura.
Fai cuocere a fiamma dolce per circa un’ora, con un coperchio, mescolando di tanto in tanto. Dopo mezz’ora socchiudi leggermente il coperchio in modo che il sugo possa restringersi. Solo se necessario aggiungi poca acqua.
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