Il lievito madre è vivo e lotta insieme a noi.
Resiste nonostante i numerosi maltrattamenti, le settimane di abbandono in frigorifero, le farine sbagliate e mi regala ancora sorprese inaspettate.
Erano mesi, MOLTI mesi, che tentavo intrugli per ottenere il pan brioche con lievito madre perfetto: profumatissimo, morbido, soffice e a lunga tenuta. Ebbene, fumata bianca, eccolo qua.
Questa pasta brioche profuma di burro e zucchero e ha quell’aroma di pane, dato dal lievito, che cercavo, non è per niente acido (come spesso capita con i lievitati dolci), non troppo zuccherino ma la dolcezza è persistente ed è di una morbidezza quasi illegale. Un click su questo video spiegherà meglio di mille parole.
Ho improvvisato e questo mi insegna che qualche volta non seguire le regole è anche un’opportunità. Non ho usato il water roux, non ho usato la vaniglia perché non ne avevo e non ho usato farine di forza (manitoba o farine ad alto contenuto di glutine). L’impasto ha fatto un po’ di fatica a partire, complice anche il freddo, nei giorni scorsi Torino si è coperta di una fitta neve marzolina e inaspettata, come queste brioche. Quando la lievitazione è iniziata, però, sembrava non voler smettere più. Una volta formate le pagnotte sono raddoppiate in tempi brevissimi e da cotte si sono tenute ancora morbide, seppur non freschissime per 4 giorni, conservandole al chiuso.
Le abbiamo mangiate al naturale, con la marmellata o il cioccolato spalmabile e anche con il formaggio. Insomma sembrava non dovessimo smettere mai e invece sono finite. Per fortuna rifarle è (finalmente) facile ❤
Pan brioche con lievito madre
Ingredienti
- 500 g di farina 0
- 100 g di lievito madre
- 150 g di latte (più un po’ per la finitura)
- 2 uova
- 110 g di zucchero
- Un cucchiaio di miele
- 100 g di burro
- Un pizzico di sale
Procedimento
Sciogli il lievito madre nel latte insieme a zucchero e miele.
Unisci le uova e mescola.
Fai una fontana con la farina su una spianatoia o in una ciotola (o utilizza una planetaria) e aggiungi il composto di latte e uova a filo, impastandolo a mano a mano.
Aggiungi il burro, fuso a bagnomaria o al microonde intiepidito, con un pizzico di sale e fallo assorbire fino ad ottenere un impasto liscio e sodo.
Metti l’impasto in una ciotola e fallo raddoppiare, in base alla forza del lievito i tempi potrebbero variare sensibilmente, il mio ha impiegato quasi 10 ore dopo una notte un po’ fredda, 6-8 ore potrebbero bastare a una temperatura più costante.
Riprendi l’impasto e dividilo in 2, poi 4, poi 8 e poi 16 parti (o 8 parti per brioche più grosse). Tira l’impasto strofinandolo sulla spianatoia per ottenere dei salsicciotti e annodali, ognuno su se stesso, richiudendo i lembi nella parte inferiore.
Disponi le brioche su una placca da forno ben distanti tra loro e lasciale nuovamente raddoppiare. Le mie hanno impiegato circa 3 ore.
Spennella le brioche con poco latte e inforna a 180°C in forno statico preriscaldato per circa 20-25 minuti, fino a leggera doratura.
Sforna e fai raffreddare su una gratella.