C’è questa signora tra i banchi dei contadini di Porta Palazzo, c’è solo il sabato. È una signora che ha una certa età, e lo vedi non solo dalle rughe ma anche dai movimenti lenti e un po’ impacciati e dalla fatica nel fare di conto, spero che nessuno ne abbia mai approfittato per fregarla. Ha un banco piccolo con tanti secchi pieni di acqua e fiori coloratissimi, li spruzza un po’, li sistema. Ogni mazzetto costa 1 euro, ma poi te ne mette sempre un bel po’ extra ed è impossibile farla desistere: che non lo prendi il giallo? È proprio bello, guarda, te lo aggiungo. In un coperchio di cartone rovesciato ci tiene i mazzetti di erbe aromatiche, rigorosamente legati da un filo di cotone stretto stretto e questa settimana aveva anche i friggitelli, i peperoncini verdi dolci che forse secondi solo alle pesche per me sanno di estate. Ne vado matta.
Mi sono fermata per i fiori, ormai è una tappa fissa, mentre una madama un po’ distratta mi ha sfilato sotto il naso l’ultimo ramo di fiori lilla, ho scelto i miei, mi sono gustata il solito sipario che trasforma un mazzetto in un bouquet completo e ho fatto per andare abbracciando carta di giornale e foglie umidicce. Saluti di rito – buona domenica eh, signora, ci rivediamo la prossima settimana, anzi, venga qui che le lascio una cosa – e afferra a mani piene un po’ di quei peperoncini piccoli e profumati e me li fa cadere nella sporta. Non so come ringraziare, non so cosa dire, e lei mi toglie dall’impaccio: li provi e poi mi dica, sono buoni sa’.
Pasta con sugo di friggitelli
Per 4 porzioni
Ingredienti
- 500 g di friggitelli
- 250 g di pasta di grano duro
- 200 g di passato di pomodoro (o pomodori pelati o freschi)
- Uno spicchio d’aglio
- Olio EVO
- Sale
Procedimento
Lava i friggitelli, togli il picciolo, rimuovi i semi e taglia i peperoncini a metà.
In un tegame fai soffriggere uno spicchio d’aglio schiacciato, aggiungi le falde di peperoncini e fai soffriggere a fiamma moderata coprendo il tegame con un coperchio.
Quando i peperoncini saranno teneri (ci vorranno circa 15 minuti, in cui dovrai rigirarli più volte) aggiungi il pomodoro, un pizzico di sale e lascia cuocere per altri 10 minuti circa a fiamma dolce e girando spesso.
Intanto cuoci la pasta in acqua bollente salata, scolala al dente e condiscila con il sugo. Servila subito, aggiungendo, se lo desideri, una spolverata di formaggio grattugiato.
Rizzo Cesare dice
Pasta corta o lunga?Quale va meglio?