Il pokè – si pronuncia poh-kay – è l’ultima tendenza in fatto di cibo. È una preparazione di origine hawaiana, che si ispira alle insalate di pesce della cucina povera dei pescatori del posto ed è un piatto con una base di riso a cui aggiungere pesce crudo marinato e verdure croccanti, un’idea freschissima da non farsi scappare in questa estate bollente.
L’hanno inserita a menù anche i ristoranti e stanno spopolando in ogni città, locali dedicati solo a questa pietanza, che può essere personalizzata a piacimento. Ricorda un po’ il sushi e molto il cirashi della cucina giapponese, è considerato uno street food ma è perfetto anche per una bella cena fresca e, perché no, come pranzo da schiscetta così ho provato a prepararlo in casa ed è stato più semplice del previsto.
La parola “pokè” significa “tagliato a pezzi” ma dà una vera indicazione sugli ingredienti, è un’insalata che di solito si prepara con piovra, tonno o salmone ma che ha un’infinita varietà di sfumature. Come topping puoi aggiungere qualunque tipo di verdura, darle un tocco esotico con alghe, cipollotto, e germogli oppure renderla ancora più delicata e particolare abbinando il pesce con dei frutti esotici, il mango o la papaya sono perfetti.
La mia versione è quella di una pokè bowl un po’ improvvisata con quello che avevo a disposizione ma davvero buonissima, con un ottimo equilibrio di gusti. È perfetta per rinnovare un po’ il menù e continuare a godersi l’estate, anche a tavola.
Pokè bowl fatta in casa
Per due porzioni
Ingredienti
- 140 g di riso
- 100 g di filetto di salmone (abbattuto o affumicato)
- 6 pomodorini tipo datterino
- 6 cetriolini sottaceto
- 1/2 avocado
- Il succo di mezzo limone
- Olio EVO
- Salsa di soia
- Aceto di riso o di mele
- Semi di sesamo q.b.
- Olio EVO
- Sale
Procedimento
Cuoci il riso in acqua bollente salata o al vapore, con la modalità che preferisci. Aggiungi un cucchiaio di olio EVO e due cucchiai di aceto di riso o di mele. Mescola e tieni da parte.
Taglia il filetto di salmone a dadini da circa 1 cm, e fallo marinare in due-tre cucchiai di salsa di soia per circa un’ora.
Lava l’avocado e taglialo a fettine o a dadini e bagnalo con succo di limone per evitare che annerisca.
Taglia i pomodorini e i cetriolini in piccoli pezzi. Condisci i pomodorini con un pilo d’olio e un pizzico di sale.
Metti il riso sul fondo di due ciotole e sopra disponi il salmone, l’avocado, i pomodorini e i cetriolini. Guarnisci con una manciata di semi di sesamo tostati.