Ravioli ripieni di ricotta e limone con sughetto di gamberi

Farsi un piatto di ravioli in casa sembra una cosa d’altri tempi ma quella gioia, quella soddisfazione e quel sapore genuino nei preincartati non ce la possono mettere.

Ci si adegua ad un gusto sempre uguale a se stesso come se non facesse la differenza ma basta appena un pugno di farina per scoprire la bontà di una sfoglia fresca e tenera e la freschezza di un ripieno appena preparato e non serve neanche che sia così elaborato.

I ravioli che ti propongo oggi, senza uova, fatti di semplice semola e acqua, hanno un ripieno di ricotta freschissima insaporita da buccia di limone e si accompagnano alla perfezione con un sughetto di gamberi così veloce da fare che sarà pronto prima ancora che l’acqua della pasta stia bollendo.

Ci si impiega talmente poco – meno a prepararli che a scrivere la ricetta – ed è una tale magia tra dita e palato che vale la pena di provarci. Unica controindicazione: non si torna indietro, dopo quelli fatti in casa, i ravioli non saranno mai più la stessa cosa.

Ravioli ripieni di ricotta e limone con sughetto di gamberi

Ingredienti (per due persone)

Per la pasta

• 100 g di semola rimacinata di grano duro
• 50 g circa di acqua
• 1/2 cucchiaino di olio EVO
• Una presa di sale

Per il ripieno

• 200 g di ricotta
• La buccia di un limone
• Una presa di sale
• Una presa di pepe

Per il sughetto

• 200 g di code di gamberi
• 2 dita di vodka (o vino bianco secco)
• 1 spicchio d’aglio
• 1 cucchiaio di olio EVO
• Sale

Procedimento

Per la pasta

Metti la farina su una spianatoia o in una scodella e fai una piccola fontana. Nel foro centrale aggiungi acqua, olio e sale e impasta fino ad ottenere una pallina di impasto compatta, morbida e liscia. Potrebbe essere necessario aggiungere ulteriore poca acqua dipendentemente dalla farina usata.

Avvolgi l’impasto con la pellicola per alimenti e fallo riposare per una mezz’ora a temperatura ambiente.

Per il ripieno

Fai scolare la ricotta in un colino per qualche ora per evitare che il ripieno dei ravioli sia troppo acquoso.

Mentre la pasta riposa lavora la ricotta a crema con la buccia grattugiata di un limone, una presa di sale e una di pepe e fai riposare.

Come fare i ravioli

Tira molto sottile – “a velo” – la pasta su una spianatoia spolverata di semola cercando di darle una forma rettangolare il più possibile regolare. Io la tiro a mano ma se hai la classica nonna papera, usala per tirare la pasta riducendo gradualmente lo spessore tra i rulli.

Metti la pasta su un ripiano poi, aiutandoti con dei cucchiaini, disponi piccole quantità di ripieno distanziate tra loro su una riga lasciando dal bordo pasta a sufficienza da coprire, una volta ripiegata, il ripieno e chiudere il raviolo. Questo spazio dipende chiaramente da quanto grandi saranno i tuoi ravioli finiti.

Fatta la riga di ripieni richiudi il lembo di pasta eccedente su se stesso. Facendo una leggera pressione con le dita tra una “gobba” e l’altra accompagna la pasta lungo i singoli mucchietti di ripieno poi, con attenzione a far uscire l’aria chiudi anche l’ultimo lato dei ravioli e tagliali con una rotella ondulata, li vedrai prendere facilmente la loro caratteristica forma. Sigilla bene i ravioli e riponili su un vassoio spolverato di semola o coperto di carta forno fino al momento di cuocerli e copri con un canovaccio pulito.

Rimuovi eventuali eccedenze e continua così fino ad esaurimento della pasta.

Preparare il sughetto e comporre il piatto

Sguscia i gamberi e risciacquali.

Prepara in un bicchiere due dita di vodka pura (oppure di vino bianco secco).

Mentre porti a bollore una pentola d’acqua salata per cuocere la pasta fai soffriggere uno spicchio d’aglio giusto il tempo di sentire il suo tipico odore poi aggiungi i gamberi e spadellali rapidamente quindi falli cuocere per 2 o 3 minuti. Sfuma con la vodka e, una volta sparito l’odore di alcool riduci leggermente il fondo e tieni da parte.

Cala la pasta delicatamente in acqua bollente, verranno rapidamente a galla (il tempo dipende dallo spessore, un raviolo con sfoglia tirata a velo cuoce in 2/3 minuti circa), estraili dalla pentola e con delicatezza mettili nel tegame con il sughetto pronto. Appena saranno tutti cotti spadella rapidamente per mantecare e servi.