Questi tre ragazzoni nerd di Geek Cookies continuano a chiedermi biscotti a gran voce e come faccio io – che si sa, non resisto al fascino del cervellone – a dir loro di no? Insomma mi è toccato accendere il forno e nella nuova puntata del loro podcast, in cui si parla, tra le altre cose, anche di come si fa un podcast (ed è un argomento davvero interessante), ci sono anche, raccontate a voce, queste treccine di Luca Montersino, leggere e friabili come solo lui sa fare.
Impastate con la ricotta, queste treccine senza uova e senza burro, sono biscotti sì, ma con un’idea gradevole di brioche, sono belle e poco impegnative sia da mangiare che da preparare, ottime da pucciare nel latte e per accompagnare a tè e caffè (anche freddi) per una merenda sana e golosa.
Un’idea in più? Sono perfette da sbriciolare grossolanamente per comporre dolci al bicchiere veloci e gustosi, alternandoli a strati di yogurt greco o gelato, frutta di stagione e sciroppi.
Treccine di ricotta di Luca Montersino
Per 12 treccine
Ingredienti
- 250 g di ricotta di pecora (per un sapore più delicato utilizza ricotta vaccina)
- 180 g di farina
- 120 g di zucchero (per me zucchero di canna)
- Buccia di limone o altro agrume o semi o estratto di vaniglia
- Un cucchiaino di lievito per dolci
- Un pizzico di sale
- Qualche cucchiaio di latte zuccherato
Procedimento
Metti tutti gli ingredienti, escluso il latte, in una ciotola e lavorali rapidamente fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Dividi l’impasto in pezzi da 50 g. Lavora ogni pallina di impasto in un filoncino, piegalo a metà e intreccialo su se stesso.
Metti le treccine su una placca ricoperta di carta forno, spennella con il latte zuccherato e cuoci a 170°C, in forno statico preriscaldato, per 20 minuti circa.
Lascia raffreddare prima di servire.
Si conservano per qualche giorno in un contenitore ermetico.
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