L’inizio della primavera coincide con il ritorno della mia voglia di picnic e gite, di merende con l’arietta sulla faccia e il profumo di erba fresca. È partendo da questa suggestione che ho pensato a questa crostata con ricotta e marmellata, con un ripieno fresco, leggero e profumato, da portare fuori o per farsi portare a spasso dai sapori per un déjeuner sur l’herbe (scusami Manet, ma so che capirai l’accostamento azzardato).
Ho utilizzato l’ultimo vasetto delle conserve della scorsa stagione e una ricetta per una frolla ricca di uova e profumata di burro, dal colore intenso e dalla consistenza soda, semplice da stendere e che risulta friabile ma consistente dopo la cottura. Il risultato è una torta compatta, perfetta anche da mangiare durante una scampagnata primaverile, ideale per accompagnare un tè in giardino, magari con le tazze di porcellana, i fiori freschi e le posatine vintage, in pieno mood Downton Abbey.
Sarà anche che mi manca tanto la Gran Bretagna, quei tè meravigliosi nelle Cotswold e l’accostamento tra confetture e formaggio fresco mi ricorda molto il Cornish tea o quelle fette goduriose di Victoria Sponge che ti riempiono il palato di gioia. Insomma, ritengo che questa crostata faccia la sua degnissima figura anche alla fine di un pranzo coi parenti, ma se intanto ci possiamo permettere di sognare un po’, io dico: perché no?
Soprattutto, comunque, questa crostata con ricotta e marmellata vuole essere un inno alla semplicità e alla lentezza. Al ritrovarsi nella genuinità dei sapori più antichi, al cercare i movimenti lievi e delicati che ti impone la frolla, dedicare qualche momento di cura a un dolce e anche a sé stessi, respirare l’odore del burro, canticchiare un motivo che viene da chissà quale film e poi guardarla cuocere e spandersi per casa. Se la primavera è rinascita, io sono pronta a rinascere così, scalza e con le mani a intrecciare profumi e pensieri felici.
Crostata con ricotta e marmellata
Per uno stampo da 22-24 cm
Ingredienti
- 400 g di farina
- 100 g di zucchero a velo
- 200 g di burro
- 4 tuorli
- 1 limone non trattato (o estratto di vaniglia)
- 500 g di ricotta
- 2 cucchiai di zucchero a velo
- 1 tuorlo
- 400 g di marmellata o confettura a scelta (io ho utilizzato una confettura di prugne preparata da me)
Per la pasta frolla
Per la farcitura
Procedimento
Prepara la pasta frolla. In una ciotola metti la farina, lo zucchero a velo e il burro freddo a dadini e lavora in punta di dita o con il gancio a foglia della planetaria fino a ottenere un composto con la consistenza della sabbia bagnata.
Aggiungi i tuorli e la buccia di limone grattugiata e lavora rapidamente fino a ottenere una pasta liscia e dal colore omogeneo. Compatta la pasta in un panetto dalla forma regolare, avvolgilo nella pellicola o chiudilo in un contenitore ermetico. Fai riposare in frigorifero per 30 minuti.
Mentre la pasta riposa, prepara la crema di farcitura. In una ciotola lavora la ricotta con lo zucchero e il tuorlo d’uovo fino a ottenere una crema dal colore omogeneo. Conserva in frigorifero fino al momento di utilizzarla.
Una volta che la pasta avrà riposato tra i 30 e i 40 minuti riprendila, taglia mezzo panetto e riponi quella rimanente ancora in frigorifero. Stendi la metà del panetto con un matterello a uno spessore di circa 2-3 mm, cercando di dargli una forma il più circolare possibile. Con la pasta fodera uno stampo a cerniera (io ho utilizzato questo) imburrato e infarinato o spennellato con distaccante per teglie fatto in casa. Rifila i bordi.
Riempi il guscio con la crema di ricotta e livellala poi aggiungi la marmellata o la confettura stesa in uno strato uniforme spesso 3-4 mm.
Riprendi la frolla avanzata dal frigorifero e stendila a uno spessore di 2-3 mm, con una forma il più possibile circolare. Con una rotella dentellata ricava sia strisce spesse circa 1 cm che strisce più sottili (io mi aiuto con gli spessori per frolla che utilizzo anche come righelli). Realizza l’intreccio alternando strisce più spesse e più sottili e sovrapponendole in modo alternato per ottenere un risultato più curato e fantasioso.
Sigilla bene i bordi e rifila l’eccesso. Riponi la crostata in frigorifero fino al momento di cuocerla. Scalda il forno in modalità statica a 180°C.
Quando il forno sarà caldo inforna il dolce estraendolo direttamente dal frigorifero e cuoci per 45-50 minuti sul ripiano centrale. La crostata deve risultare leggermente dorata in superficie. Sforna e fai intiepidire. Rimuovi il dolce delicatamente dallo stampo e fallo raffreddare completamente su una gratella per dolci. Fai riposare la crostata in frigorifero per almeno 6 ore prima di servirla.
Si conserva in frigorifero, sotto una campana per dolci, per 2-3 giorni. L’eventuale avanzo di frolla è perfetto per realizzare dei biscotti semplici e gustosi.
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