Dice che è autunno e io ci voglio credere un sacco anche se – nonostante la pioggia insistente – continuano ad esserci quasi 20°C e l’idea di questo caldo prolungato mi preoccupa molto e per più motivi. Dice che è autunno anche se l’odore delle caldarroste e dei camini non c’è ancora, e viene più voglia di un gelato che di una cioccolata calda.
Pure i raccolti fanno i capricci e se il lato buono della faccenda è che trovo ancora peperoni e melanzane a km0 (ciao Ortòbio) il rovescio della medaglia è io starei abbondantemente desiderando di mangiare zuppe e vellutate e quei piatti bollenti e goduriosi che solo la stagione fredda sa regalarci.
Nell’attesa che questa stagione smetta di fare la pigra ho deciso che se l’estate vuole prendersi l’autunno allora possiamo continuare almeno con il pesto, trasformare i broccoli in un sugo goduriosissimo e ridare una sua dignità anche al frullatore che aspetta insieme a me.
Pasta al pesto di broccoli
Per 2 porzioni
Ingredienti
- 140 g di pasta di grano duro
- 1 piccolo broccolo
- 4-5 filetti di acciughe o 1 cucchiaio di pasta d’acciughe (o 1 cucchiaio di capperi per una versione vegetariana)
- 1 cucchiaio di pinoli
- 1 spicchio d’aglio
- Olio EVO
- Sale
Procedimento
Lava il broccolo, taglia la base del gambo, dividilo in cimette e taglia il gambo più tenero a pezzetti. Cuoci al vapore per 8-10 minuti, fino a che i gambi non saranno teneri.
In un tegame fai scaldare un paio di cucchiai d’olio con uno spicchio d’aglio. Aggiungi i broccoli cotti al vapore e le acciughe (o i capperi) e fai saltare tutto per insaporire. Cuoci qualche minuto poi spegni e frulla, eliminando l’aglio, se preferisci, aggiungendo, se occorre, qualche cucchiaio dell’acqua della cottura al vapore.
In una pentola di acqua bollente salata cuoci la pasta per il tempo indicato in confezione e scolala al dente. Unisci il pesto di broccoli alla pasta e amalgama utilizzando qualche cucchiaio di acqua di cottura.
Servi spolverando di pepe nero, se lo gradisci.
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