La borragine è un’erba spontanea e profumata, la si riconosce per le foglie ricoperte da una perluria bianca e fitta e da un profumo che è così pieno di note aromatiche da poter dire che è proprio il profumo della primavera intera.
È un’erba semplice ma gustosa, perfetta per valorizzare anche il piatto più semplice con aromi e colori che sanno stupire. È tipico utilizzarla per il ripieno dei pansoti liguri, una vera specialità e anche per arricchire ravioli e frittate, ma è gustosa anche come contorno, ripassata in padella. In questo caso ho scelto di utilizzarla per preparare un risotto, un piatto facile e confortevole, ideale per le sere di questa primavera in cui tira ancora un po’ d’arietta, prima che ci raggiunga il caldo della prossima stagione.
Per avere un bel piatto colorato, ho preferito frullare la borragine ma il risotto è ugualmente buono se la si trita grossolanamente in modo da poterne apprezzare anche la consistenza. Per arricchirlo, data la sua dolcezza, ho mantecato con pecorino romano.
Se si preferiscono gusti meno intensi si può utilizzare un caprino fresco o ancora scegliere un classico parmigiano, di media stagionatura, che saprà aggiungere note di gusto deliziose a questo piatto che già da solo si basta. Chi lo apprezza, può aggiungere al momento di mangiarlo una spolverata di pepe nero o bianco, macinato al momento.
Risotto con la borragine
Per 2 porzioni
Ingredienti
- 160 g di riso da risotto (per me Carnaroli)
- 50 g di foglie di borragine
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 500 ml di brodo vegetale
- Una noce di burro
- 2-3 cucchiai di formaggio grattugiato
- 1 spicchio d’aglio
Procedimento
Lava le foglie di borragine (sono “pelose” ma non urticanti) e sbollentale in acqua leggermente salata per 4-5 minuti. Scolale tenendo da parte un po’ dell’acqua di cottura e frullale, aggiungendo un po’ d’acqua, se necessario per ottenere una crema liscia e densa.
In un tegame fai scaldare il burro con uno spicchio d’aglio a fuoco dolce, per evitare che sia il burro che l’aglio brucino.
Elimina l’aglio e aggiungi il riso, intanto metti in caldo il brodo vegetale.
Fai tostare il riso poi sfuma con il vino bianco e fai evaporare l’alcool a fiamma media.
Comincia quindi a coprire il riso di brodo e cuoci a fuoco dolce, rabboccando il brodo quando occorre, in modo che arrivi a fine cottura senza essere troppo liquido.
A metà cottura aggiungi la crema di borragine e una volta cotto unisci, a fuoco spento, il formaggio grattugiato per mantecare. Ti consiglio un pecorino o anche un caprino in crema, secondo i tuoi gusti.
Fai riposare 2-3 minuti e servilo caldo e morbido.