Piove e il tempo gioca con il mio umore.
Mi rifugio in cucina e cerco il massimo risultato con il minimo sforzo.
Un pugno di orzo dentro un sacchetto di carta e quel che trovo tra frigo e dispensa di funghi. Mi piacerebbe che sembrasse una magia ma sembra una zuppa, però non è niente male.
Mi ritrovo a fare Hocus Pocus davanti a una pentola di coccio e un po’ mi sento Amelia, recupero pure un po’ di fantasia e il sorriso e finisce senza tarallucci e senza vino (che pure ci sarebbe stato gran bene) ma col cucchiaio e la pancia piena e calda che così si fa prima a tirarsi su.
Delle tante virtù dell’orzo questa proprio mi mancava.
Zuppa di orzo e funghi
Per due/tre porzioni
Ingredienti
- 140 g di orzo perlato
- 20 g di porcini secchi
- 300 g di funghi champignon
- 1 l brodo vegetale
- Rosmarino
- Timo
- Pepe nero
- Olio EVO
- Uno spicchio d’aglio
Procedimento
Lava l’orzo in colino risciacquando fino a che l’acqua non sarà limpida.
Metti a bagno i porcini in una tazza di acqua tiepida per circa 15 minuti, strizzali e tienili da parte e filtra l’acqua di ammollo.
Pulisci gli champignon tagliandoli alla base e ripulendoli dal terriccio, sciacquali rapidamente e affettali.
In un tegame, meglio se di coccio, fai imbiondire uno spicchio d’aglio in un cucchiaio di olio EVO, unisci gli champignon e falli cuocere per una decina di minuti, in modo che siano morbidi.
Aggiungi i porcini strizzati e infine l’orzo. Fallo tostare leggermente e copri con l’acqua dei funghi filtrata e il brodo. Insaporisci con un rametto di rosmarino e un’idea di timo e lascia cuocere per 45 minuti a fuoco moderato rigirando spesso e aggiungendo eventuale acqua calda per evitare che si asciughi.
Negli ultimi minuti regola la quantità dei liquidi e il calore della fiamma per ottenere una minestra della consistenza desiderata. Lascia riposare qualche minuto fuori dal fuoco.
Al piatto aggiungi pepe nero ed eventuale altro olio EVO a piacere e servi ben caldo.