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Continuo a sperimentare con i semi di chia. Di tutti i Superfrutti Noberasco sono quelli che, inaspettatamente, mi hanno più incuriosita e, insieme allo yogurt greco, all’avocado e al mango possiamo metterli direttamente nelle perversioni gastronomiche del periodo.
Immersi in acqua (o in altri liquidi) la trasformano in una gelatina dall’aspetto – ammettiamolo – non proprio felicissimo (i semi restano in sospensione nella gelatina) ma dalle molte proprietà, non ultima quella di essere aggregante tanto quanto l’uovo pur senza contenerne gli stessi grassi e calorie.
Con questa gelatina ho potuto preparare delle polpettine completamente vegetali e senza glutine, belle, buone e profumate. Ho acchiappato gli ultimi spinaci di stagione (ma andranno bene anche quelli surgelati), pasticciato un po’ e messo tutto prima nel frullatore e poi meno di mezz’ora in forno. Veloci veloci, stuzzicanti e così sfiziose e belle che convinceranno tutti al primo morso (anche i più piccoli e titubanti, scommettiamo?)
Polpette vegane di spinaci
Ingredienti
- 250 g di spinaci (freschi o surgelati)
- 40 g di mandorle pelate (o anacardi)
- 10 g di semi di chia
- 30 ml di acqua
- 2 cucchiai di salsa di soia
- 1 cucchiaio di olio EVO
- La buccia grattugiata di un limone
Procedimento
Metti i semi di chia in un contenitore insieme all’acqua, mescola e lascia riposare per 15-20 minuti, il liquido diventerà una gelatina.
Pulisci gli spinaci (se freschi) eliminando le radici e lavali ripetutamente dalla terra che si raccoglie sopra e sotto le foglie. Cuocili al vapore per 4-5 minuti circa (se utilizzi gli spinaci surgelati segui le istruzioni di cottura sulla confezione).
Strizza gli spinaci tenendo da parte l’acqua che potrebbe servirti per aggiustare la morbidezza dell’impasto delle polpette. Metti in un frullatore gli spinaci con la gelatina di semi di chia, le mandorle (o gli anacardi), la salsa di soia, la buccia di limone e l’olio EVO e frulla fino ad ottenere un composto piuttosto consistente, da poter modellare con le mani. Se fosse troppo consistente ammorbidiscilo con poca acqua di vegetazione.
Con le mani prelevane una noce per volta e modella le polpettine. Adagiale su una placca ricoperta di carta forno e cuoci a 180°C per 25-30 minuti. Lascia intiepidire prima di servire.