Quando ho cominciato a pensare alle ricette di questa Pasqua e a questo mese tutto a tema, ho deciso di dare spazio alla tradizione, come mi piace fare, ma anche a un nuovo modo di vivere e mangiare queste ricorrenze, che si adatti a ogni tipo di esigenza alimentare o scelta.
Per questo motivo ho deciso di proporre un piatto come questo, che è un piatto di riciclo, un risotto con gambi di carciofo, per recuperare quello che viene considerato scarto e che invece non è solo commestibile, ma anche buonissimo a perfetto da trasformare in un piatto quasi da gourmet.
Nella mia tradizione di nascita, quella napoletana, il risotto quasi non c’è e se c’è è di mare e comunque non è di Pasqua. La vita però mi ha portata a viaggiare, a vivere altrove e a guardare anche le grandi occasioni di festa da un punto di vista diverso. Le feste come la Pasqua sono una bella occasione per stare insieme e ritrovarsi, ma sono anche, troppo spesso, una fonte enorme di sprechi in un modo che ha bisogno, invece, di essere più che mai tutelato.
Così per questa Pasqua, in cui quasi certamente ci saranno i carciofi, io dico che un risotto con i gambi, è un’idea più che mai moderna, attenta e pure – che quando si parla di cibo è fondamentale – buonissima, da ripulire il fondo del piatto col pane: un piatto antispreco al 100%!
Risotto con gambi di carciofi e caprino
Per 2 porzioni
Ingredienti
- 160 g di riso carnaroli
- 8-10 gambi di carciofi
- 60 g di formaggio caprino fresco
- 800 ml di brodo vegetale (io lo preparo velocemente con il mio dado vegetale fatto in casa)
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- Il succo di un limone
- Una noce di burro
- Uno spicchio d’aglio
- Parmigiano grattugiato (opzionale)
- Pepe nero (opzionale)
Procedimento
Pulisci i gambi eliminando la parte finale, più fibrosa e pela l’esterno con un pelapatate. Tagliali a dadini e mettili in una ciotola con acqua e limone, per evitare che anneriscano.
Metti sul fuoco un pentolino in cui tenere in caldo, a fuoco dolcissimo, il brodo vegetale.
In un tegame fai sciogliere a fuoco dolce una noce di burro e aggiungi uno spicchio d’aglio che intanto prenderà colore.
Unisci i gambi di carciofo scolati e falli insaporire per 3-4 minuti (si sentirà il caratteristico profumo dei carciofi cotti) poi rimuovi l’aglio e unisci il riso.
Mescola il riso e fallo tostare per qualche minuto poi sfuma con il vino bianco.
Quando l’alcool sarà completamente evaporato, bagna il risotto con il brodo, poco per volta, e porta a cottura, per il tempo indicato in confezione, raboccando il brodo se occorre, in modo da arrivare a cottura che il fondo non sia troppo liquido.
Quando il riso sarà cotto spegni il fuoco e manteca aggiungendo il caprino e mescolando energicamente.
Servi con una spolverata di pepe e parmigiano, se lo desideri.
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