Sono giorni strani, questo mostro invisibile e pericoloso che ci tiene chiusi in casa ci ha costretti a cambiare le nostre abitudini e ci ha catapultati in una realtà completamente diversa a cui facciamo tutti fatica ad adattarci. Chi lavora in ufficio e normalmente usufruisce di una mensa ha dovuto ripensare non solo il proprio lavoro e la propria routine familiare ma anche l’organizzazione dei pasti.
Costruire una nuova routine e, già di suo, un lavoro extra e se ci sono anche i bambini a casa potrebbe risultare più complicato ma con un pizzico di flessibilità, un minimo di organizzazione e un po’ di impegno si può provare a partire dai piccoli riti per ritrovare un tempo e uno spazio in cui mettersi un po’ più comodi.
Ritrovare il proprio ritmo intorno ai pasti aiuta a vivere meglio la giornata, a non cadere nella trappola del junk food e a non dimenticarci delle esigenze fondamentali che, più che mai in un momento già difficile di suo, è necessario rispettare.
Svegliamoci regolarmente, facciamo colazione insieme alla famiglia e godiamoci il fatto che nessuno debba correre per prendere l’autobus o scappare in ufficio. Per una colazione leggera e gustosa io consiglio le idee di Stefania che ha realizzato un bel video sul suo canale Youtube, oppure quelle di Carlotta di Cucina Botanica, che sono vegane e adatte a ogni esigenza. Per una coccola straordinaria ci sono invece le ricette sontuosissime di Stefano Cavada (qui tutti i suoi dolci meravigliosi) che in questi giorni sta cucinando delle delizie incredibili nelle sue Storie Instagram. In questa raccolta invece ho selezionato tanti dolci da colazione tra quelli pubblicati in questi anni.
Per gli snack teniamoci da parte frutta e verdura, magari già lavata e mondata e tenuta in un contenitore con coperchio in frigorifero, dura 1-2 giorni ed è perfetta da sgranocchiare se ci prende un attacco di fame.
Per il pranzo e la cena, invece, tocca organizzarsi e giocare d’anticipo.
Un’abitudine che, secondo me, è il caso di prendere in questo momento, è quella di preparare un menù settimanale. Ci aiuterà a fare una spesa ragionata e a rispettare le direttive ministeriali, limitando al minimo le uscite e i contatti. Il menù settimanale, inoltre, ci toglie la fatica di dover pensare ogni giorno “oggi che si mangia?”, alleggerisce i pensieri e ci rende l’incombenza un po’ meno impegnativa. Il menù fa risparmiare tempo e anche soldi, cosa che, in un momento in cui tutti stiamo avendo perdite economiche, è di grande aiuto e ci permette di sfruttare al massimo anche tutti quegli ingredienti e materie prime dimenticati sul fondo di frigorifero, freezer e dispensa, riducendo al massimo gli sprechi.
Per realizzare il menù ho scritto tempo fa questo articolo approfondito e sempre valido su C+B (un blog scritto e dedicato proprio a chi lavora da casa). L’articolo contiene anche un modello da salvare e stampare o utilizzare per compilare un menù digitale. È un ottimo punto di partenza anche per chi non ha mai fatto il menù settimanale prima. Leggilo e salvalo nei preferiti. Se preferisci un menù vecchio stile, andrà benissimo un pezzo di carta oppure puoi scaricare e stampare il planner realizzato da Francesca di The Bluebird Kitchen. Se invece hai voglia e tempo, questo è il momento buono per dedicarsi al fai da te e seguire il tutorial passo passo per realizzare queste lavagnette per scrivere il menù. I materiali si trovano anche su Amazon e puoi farteli consegnare a casa senza nessun rischio.
Per quanto riguarda i piatti da proporre, ho pensato di raccogliere qui una serie di ricette di piatti veloci e leggeri, ricette semplici e sfiziose, adatte anche ai cuochi alle prime armi che riusciranno a conciliare quella voglia di cose buone che ci viene sempre nei momenti difficili, senza portarci via troppo tempo. Le proposte comprendono piatti onnivori, vegetariani e vegani adatti per ogni tipo di scelta alimentare e ideali anche per cominciare a variare la propria alimentazione e godersi sapori nuovi.
Per quanto sia complicato, cerchiamo, anche in questa circostanza, di trovare qualcosa di buono a cui aggrapparci, approfittiamo di questo tempo per allargare le vedute e lo spettro dei sapori e per goderci una vita e cucina diverse dal solito. Regaliamoci qualche comfort food, che aiuta tanto l’umore e proviamo a fare di questo momento insolito e straordinario un’occasione per ritrovarci e ascoltarci di più perché alla fine, quando sarà passato, potremo raccontarci, che tutto sommato, per quanto sia stato difficile, è stato anche bello e utile a farci stare meglio.