Morbide tortine monoporzione da mangiare in pochi bocconi, i muffin dolci e salati sono tra le mie ricette preferite. Si preparano in pochi passaggi e con ingredienti semplici che quasi sempre ho in frigo e dispensa. Possono essere declinati in infinite varianti dai sapori più diversi, anche a seconda delle stagioni.
In questo articolo troverai suggerimenti per muffin senza più segreti e tante ricette da infornare e gustare subito.
Perfetti per la colazione o per la merenda e ideali anche per aperitivi e buffet, sono versatili al punto da essere l’idea vincente sia per gli adulti che per i più piccoli. Non richiedono una particolare compenza, non a caso sono la mia ricetta passepartout da far preparare ai bimbi quando vogliono trafficare in cucina.
Tutti i segreti di muffin dolci e salati perfetti
Per preparare dei muffin golosi e saporiti non sono richiesti particolari strumenti: bastano una ciotola, un cucchiaio o una frusta manuale e ovviamente degli stampini. In commercio si trovano i classici stampini in alluminio usa e getta ma, considerata la spesa esigua e la quantità di possibilità che offre, consiglio di acquistare uno stampo in alluminio più solido e duraturo nel tempo. Il mio ha oltre 15 anni ed è ancora in perfette condizioni.
Perfetti anche i classici ramequin da soufflé in ceramica che sono comodissimi anche per cuocere i muffin in friggitrice ad aria, dove lo stampo classico non entrerebbe.
Al momento dell’utilizzo gli stampi vanno imburrati e infarinati, o spennellati del mio prodigioso distaccante per teglie oppure, al loro interno va inserito un pirottino in carta, perfetto anche per facilitare il servizio, oppure in silicone.
Pochissime regole da seguire per ricette così semplici. L’unica davvero importante è quella di mescolare separatamente gli ingredienti secchi e quelli umidi prima di unirli tra loro. Il mio consiglio è anche quello di lavorare rapidamente la pastella, mescolando quel che basta per unire gli ingredienti.
La consistenza dell’impasto per muffin deve essere piuttosto densa, per consentire ai dolcetti di sviluppare le loro caratteristiche cupolette ed è importante riempire gli stampi in modo omogeneo in modo da ottenere una cottura uniforme.
Gli errori da non fare per muffin a regola d’arte
Tra gli errori più comuni che ho visto commettere in questi anni nella preparazione dei muffin c’è quello di usare i pirottini in carta o silicone in forno senza l’utilizzo di uno stampo più solido. La spinta a lievitare del muffin, in quel caso, non si direziona verso l’alto ma tende a far allargare lo stampo producendo dischi volanti, nella migliore delle ipotesi e, nella peggiori, un bel pasticcio da pulire in forno.
Altro errore molto comune è quello di esagerare con il lievito pensando di ottenere risultati migliori. Il lievito – la polvere lievitante – che si utilizza per i muffin deve essere non più di 16 g per 500 g di impasto. Un eccesso di lievito causerà la fuoriuscita dell’impasto dagli stampi mentre una quantità di lievito insufficiente farà risultate i muffin duri e troppo compatti per essere godibili.
Infine, mai dimenticare l’importanza della prova stecchino per verificare che i muffin siano realmente pronti prima di sfornarli. I muffin vanno inoltre infornati sempre in forno già caldo e lasciati raffreddare su una gratella, estraendoli dallo stampo tempestivamente così da non lasciare che l’umidità si accumuli sul fondo.
Come conservare i muffin
I muffin possono essere conservati, una volta che abbiano raggiunto la temperatura ambiente, sotto una campana per dolci, utilizzando un apposito porta muffin – comodo anche per il trasporto – o in contenitori ermetici. Si conservano, a seconda di quanto è fresco e delicato il ripieno, per 2-3 giorni. Consiglio di metterli in frigorifero se farciti con frutta fresca o con creme, in special modo nella stagione calda.
Si possono congelare in sacchetti o contenitori e scongelarli a temperatura ambiente con qualche ora di anticipo o al microonde.