Si pensa sempre alla dieta vegana come privazione ma, la realtà, è che, eliminato il sapore più o meno uniforme degli ingredienti di origine animale, resta un intero universo di sapori vegetali da scoprire e l’inverno ce ne regala di intensi e particolarmente interessanti. In questa selezione ho cercato di proporre solo piatti vegani preparati con ingredienti di stagione (capiamoci, io mi ammazzerei di babaganoush anche a Natale, ma effettivamente non è molto etico dal punto di vista ambientale) e di offrire quanta più varietà possibile. Proprio come ci si aspetterebbe dal Natale, ci sono preparazioni classiche e anche qualcuna esotica.
In generale si tratta di piatti che starebbero bene anche in un pasto quotidiano ma che non sfigurano affatto su una tavola di festa. Penso, per esempio alla vellutata di mais, servita coi popcorn al posto dei crostini, che per l’occasione possono essere speziati con paprika affumicata o con spezie orientali. Oppure alla minestra di scarole e fagioli, preparazione classica napoletana, che non ha davvero nulla da invidiare a un più classico bollito. E che dire poi dello spezzatino di funghi che richiama subito l’atmosfera calda del Natale e che si presta ad essere servito tanto con un purè di patate quanto con una polenta di mais – gialla o bianca – lasciata un po’ morbida e accompagnata da una bella selezione di verdure di contorno.
Proprio ai contorni ho voluto dare maggiore spazio perché, quando si mangia vegetale, le verdure sono le regine ed è un attimo gustarsele con un pezzetto di focaccia calda o con del pane leggermente abbrustolito che può diventare una base ottima per dei crostini che ognuno può comporre come desidera.
A completare l’atmosfera penserà il vino, se gradito, o una birra ambrata, e poi i dolci che, anche in versione senza latte e uova sanno dare il loro meglio. Per il fine pasto delle feste ho scelto dolci profumati e speziati che, in assenza del classico zabaione, possono essere accompagnati da un bicchiere di golden milk leggermente montato (il preparato in pasta di Panela è perfetto per ottenere un latte speziato alla curcuma perfetto e basterà usare un latte di mandorla o di avena per avere un risultato ideale). A completare frutta secca per tutti, come è usanza e tradizione e caffe, magari profumato con una spezia insolita – io suggerisco il cardamomo – o la scorzetta di limone e la festa sarà gradita a tutti i presenti.